PLACEBO

Per quelli di voi che hanno danzato con noi, una volta che la loro mente è stata illuminata dalla luce è comune osservare

“Sembrava così reale, sembrava autentico, all’inizio prima che tutto cambiasse”.

Ah sì, la seduzione, il bombardamento d’amore, la luna di miele del periodo d’oro. Chiamalo come vuoi, quel periodo di tempo dove tutto in giardino era meraviglioso e rosato e certamente sembrava piuttosto reale, non è vero? Le parole d’amore e passione sussurrate certamente suonavano autentiche. I lunghi abbracci e le ore avvolti l’uno delle braccia dell’altro sembravano reali. Il sesso estatico dava emozioni meravigliosamente intense. Perfino ora che sei seduta uno stato di confusione e smarrimento, le tue dita corrono sopra i regali che ho comprato per te e puoi ancora sentirle. Sicuramente dovevano essere reali anche queste.

Eppure per quanto tu possa richiamare magnificamente i suoni e le sensazioni di quel periodo iniziale ora sai che era tutta un’illusione. Potresti non averci ancora processato nel livello emozionale del tuo sistema. Effettivamente, è improbabile che tu lo faccia mai, dal momento che è così che siamo progettati, in modo che il meccanismo possa sempre rimanere attivo.

Tu hai acquisito la conoscenza tuttavia e la tua mente ripetutamente ti dice che non era reale, non era autentico ed è stata un’illusione. Sei intrappolata tra due stati, sapere che non era reale ma allo stesso tempo sapere cosa hai provato, cosa hai sperimentato e quanto fossero amplificate le tue emozioni.
È proprio qui che sta la risposta. Era ciò che tu hai provato. Era la tua percezione che ha creato quelle meravigliose sensazioni. Tu percepivi che questa persona che conoscevi a metà era diventato portatore di un perfetto amore. Sentivi che ogni messaggio che hai ricevuto conteneva passione e nostalgia. Percepivi gli sguardi brucianti di desiderio. Vedevi, sentivi e provavi tutto questo perché tu lo volevi.

Nella realtà ti sei nutrita di qualcosa che mancava di sostanza e non era genuino. Ti è stato detto che ti avremmo fatta sentire amata e adorata e tu quindi tu sentivi di essere amata e adorata. Ti è stato detto che ti avremmo fatta sentire speciale e desiderata. E tu hai sentito di essere speciale e desiderata. La pillola che eravamo non ha una concentrazione richiesta, non contiene principio attivo e non ha efficacia. È stata la tua percezione che ha creato le sensazioni auree che hai sperimentato. Per l’ennesima volta non hai dubbi dicendo a te stessa mentre leggi questo articolo, che le sentivi così reali. Certo che era così, perché tu hai lasciato che suonasse così reale.
Credevi nel suo potere così tanto da aver creato le emozioni che volevi disperatamente sperimentare. Eri assoggettata all’effetto placebo. Non siamo meglio di una pillola di zucchero nel far fronte alla depressione, alla pressione alta o all’ansia. D’altra parte, come numerosi medici esperti hanno visto accadere molte volte fornire al paziente qualcosa che lui considera un trattamento per il dolore ma che in realtà è un placebo di zucchero produce un miglioramento nel livello di dolore del paziente. Noi facciamo lo stesso con te. Ti facciamo sentire amata, desiderata e adorata. Purtroppo ti è stato dato un placebo e il tuo desiderio di sperimentare queste meravigliose emozioni ti ha condotto a sperimentarle.

Potrebbe sembrare che sia colpa tua. In un certo senso tu hai qualche colpa per esserti coinvolta in un modo di pensare che produceva dei risultati così meravigliosi. Forse ora assume più senso riguardo i motivi per cui questo periodo di sentimenti straordinari non sia durato perché tu ti stavi nutrendo di un placebo. Tuttavia, nello stesso modo in cui un placebo ha un effetto, perché il buon dottore ti ha detto che prenderlo avrebbe diminuito la tua depressione, tu sei stata sottoposta ad una truffa simile. Ti abbiamo detto di quanto ti saresti sentita meravigliosamente e tu l’hai fatto. Abbiamo perpetrato questa frode contro di te facendoti assumere placebo dopo placebo con un effetto inevitabile. La tragedia è che con noi non c’è un effetto nocebo. Il lato negativo era davvero vero. Te lo dico in caso ti stessi chiedendo anche questo.

Traduzione di PAOLA DE CARLI dal testo originale di H.G. TUDOR