NIENTE DA TEMERE

Io sono senza paura. Sono un pioniere che marcia in nuovi territori dove rivendico il mio trono perché è un mio diritto. Sono benedetto dai miei poteri formidabili che mi permettono di abbattere i miei nemici, annientare i miei avversari e prendere quello che mi appartiene di diritto. Spinto dalla mia rabbia furiosa consegnerò all’oblio quelli che si mettono contro di me. Nessun muro può tenermi fuori, nessuna fortezza impedirà la mia marcia in avanti. Ci vuole una persona speciale per non aver paura. Pochi ne sono pervasi, perché solo pochi riescono a cavalcare il mondo e osservarlo sapendo che appartiene a loro. Essere libero dal dubbio, privo di preoccupazione e senza pesi sulla coscienza, mi permette di andare avanti senza paura. Questo è assolutamente necessario. La paura paralizza. La paura inibisce e impedisce la crescita. I risultati non possono essere garantiti quando si vive con la paura. Non possono essere raggiunti nuovi orizzonti con la paura in agguato alle spalle. La paura ti farà tornare indietro e ti farà restare indietro. Io non posso essere limitato. Non devo essere imbrigliato o trattenuto perché devo sempre colpire. È perché mi manca questa paura che infetta così tanti di voi, che sono in grado di portare la mia grandezza a gravare sulle persone attorno a me. Vivere senza paura è vera libertà. Come dichiarato da Evey in V per Vendetta

“Vorrei non aver avuto paura, per tutto il tempo.”

La paura previene il potenziale raggiungimento. La paura dissuade e controlla. La paura è il nemico del progresso, è l’avversario dell’invenzione ed è il nemico che annullerà i tuoi sogni come se non fossero mai esistiti. Io sono benedetto dalla capacità di sapere che ciò che farò avrà successo e quindi sono liberato dalla paura. I miei piani sul posto di lavoro saranno accolti con plauso e ammirazione, così non sono ostacolato nel formularli e presentarli. Quando entro nella stanza, le teste si girano in segno di riconoscenza della mia abilità. Non è per me la camminata furtiva dei terrorizzati che devono restare all’ombra per paura di fallire. Quando incontro qualcuno, so che gli piacerò, mi vorranno e mi ammireranno. Ciò mi consente di avere successo in tutte le mie interazioni con le persone, dalla barista al presidente del consiglio di amministrazione. Tutto questo perché sono libero dalla paura.

Tu conosci la paura fin troppo bene. Mi parli dell’effetto soffocante che ha su di te. Il tremito che inietta nella tua voce. La viscosità delle tue mani mentre ti allunghi per stringere la mano a qualcuno. Lo stomaco ribollente e il leggero stordimento. Il terrore che si riversa su di te mentre la sveglia si spegne e un altro giorno sta davanti a te per cercare di sfidarti e di abbatterti. Tu vivi circondato dalla paura perché permetti ad essa di controllarti. Permetti a te stesso di essere governato dai tuoi sentimenti. Non li hai padroneggiati. Non hai messo da parte quelli di cui non hai bisogno e invece scegli di essere schiavo di quei sentimenti così tra loro arriva la paura, ti afferra con la mano fredda sul collo e ti trascina verso il basso in un pantano di incertezza, preoccupazione e terrore. Hai paura di come sarai considerato quando ti presenti a una festa in compagnia di nuove persone. Ti preoccupi di come appariranno il tuo vestito o la tua camicia. Ti preoccupi dei soldi, della famiglia, della salute, degli amici, dell’ambiente, delle tasse e della tua squadra sportiva. Hai permesso alla paura di permeare ogni livello della tua vita e questo a sua volta ti ha reso debole e ti ha trattenuto. Guarda me. Mostro paura o preoccupazione mentre procedo coi miei lavori? No. Quante volte hai guardato la mia specie e hai osservato come abbiamo sempre seccesso, come niente ci infastidisce e come trionfiamo sempre, non importa cosa succede? Questo è ciò a cui si giunge per essere senza paura. Questo è ciò che significa essere un leader, un pioniere e un titano. Io sono senza paura e così faccio sì che il mondo sia mio.

Questa mancanza di paura è ciò che attira la gente verso di me. Sono ipnotizzati dalla nobiltà che possiedo. Guardano con soggezione il modo in cui affronto ogni ostacolo con quella infallibile forza d’animo, spinto dalla mia incrollabile convinzione che ciò che faccio è giusto. Non sono legato alla mia convenzione. Non sono ostacolato da regole, regolamenti o procedure. Quelli sono dispositivi per gente spaventata. Creazioni artificiali messe in atto per dare a coloro che sono inferiori a me, inferiori a noi, qualcosa su cui aggrapparsi. Tu ti aggrappi a queste leggi mentre io le abbatto. Come un cavaliere in crociata vado in battaglia e non temo alcuna sconfitta, perché la vittoria sarà sempre mia.

Io non ho paura di niente

Non ho niente da temere. Ma non lo ammetterò.

Traduzione di PAOLA DE CARLI dal testo originale di H.G. TUDOR