LE 7 VERITÀ SULLE AMICIZIE NARCISISTICHE

1. Ai nostri amici non piaci veramente

Le persone che scegliamo per garantire la nostra cerchia interna ed esterna di amici sono state tutte affascinate da noi e coinvolte nella nostra sfera di influenza allo scopo di rifornirci di carburante, doti caratteriali e benefici residui. In cambio concediamo loro di farci ripetutamente da nostro pubblico, hanno la possibilità di contemplare il Re Sole e ottenere vantaggi dalla loro associazione con un tale colosso sociale. Quando vieni ammesso nella mia sfera di influenza come partner intimo, questi miei amici ti apprezzano solamente perché sanno che questo è il loro ruolo e devono farlo per poter continuare a essere membri della mia corte. Se io dovessi dare l’ordine ti girerebbero le spalle in un istante. Mai credere di poterti rivolgere a loro nel momento del bisogno. Andresti dritto dritto contro un muro di mattoni. Se dovessi essere ammesso nella mia sfera di influenza come un altro membro del circolo interno o esterno di amici, allora gli altri amici sarebbero tuoi rivali. Sono tutti alla ricerca del mio favore, o per rimanere nella cerchia interna o per ottenervi la promozione, tale è il fascino e l’attrattiva di essere miei amici. Questi altri amici sorrideranno e ti daranno il benvenuto, perché è ciò che ci si aspetta da loro ma sono assassini sorridenti che godranno e si delizieranno a far sprofondare nella tua schiena il pugnale dell’isolamento e dell’ostracismo se io dovessi volerlo. Sei entrato in un covo di vipere.

2. È una strada a senso unico

Avrai benefici dal tuo legame con me in quanto amico e godrai della mia compagnia, chi non lo vorrebbe quando io sono affascinante, magnetico e interessante, ma ti è concesso di occupare questa posizione solo finché dai. Devi fornirmi carburante per mantenermi ben rifornito con la tua ammirazione e le tue lodi. Mi aspetto che tu sia il mio fattorino, che porti avanti le mie macchinazioni per mio conto quando ti richiedo di manipolare qualcuno per procura; tu mi prenderai le cose, mi darai le cose e farai le cose per me, tutto perché vuoi rimanere nella posizione elevata della mia amicizia. Inoltre, con ogni probabilità sarò in possesso di alcune informazioni su di te, o di qualsiasi altra cosa, che ti costringono alla condiscendenza. Tu sei quello che dà e io quello che prende. È a senso unico.

3. I nostri amici non sanno cosa siamo

L’ardente splendore della nostra magnificenza è tale che oscura ciò che siamo realmente. Ogni lamentela sul nostro comportamento verrà accolta con il rifiuto e una reazione perplessa. Loro sono sempre stati trattati bene da noi. Li lasciamo unire a noi e permettiamo loro di seguire la nostra scia, il che ha numerosi vantaggi. Loro non hanno idea di cosa realmente siamo perché se ce l’avessero non continuerebbero a far parte del nostro seguito. D’altra parte non vogliono sapere cose diverse perché hanno avuto il lavaggio del cervello e sono stati indotti a pensare che lo status quo sia a loro vantaggio e quindi non vedono ragione di prendere in considerazione chiunque cerchi di usurparci.

4. I tuoi amici sono tutti obiettivi

Io non ho interesse nel farmi amici i tuoi amici. Loro sono inferiori a me, ma li vedrò come obiettivi. Tra loro potrebbe esserci benissimo il tuo rimpiazzo e che soddisfazione sarebbe corrompere uno dei tuoi sostenitori per rivoltarlo contro di te e farlo sedere alla mia destra? Sfodererò il mio fascino e mi accerterò che i tuoi amici pensino bene di me, poiché questo non solo renderà molto più semplice la mia seduzione di te come fonte primaria, ma mi fornirà anche carburante, tratti caratteriali e benefici residui. I tuoi amici sono obiettivi scelti per essere la mia nuova fonte primaria, membri della mia congrega e perfino luogotenenti, così da avere a disposizione un elemento sovversivo nel tuo campo pronto ad agire in mia vece quando inizierà l’inevitabile svalutazione.

5. Le nostre amicizie sono definite dall’utilità

Come ho spiegato, il concetto di amicizia per noi è tutta una questione di ciò che possiamo ricavarci e di conseguenza, finché qualcuno ci fornisce ciò che richiediamo, si conforma ai nostri desideri e porta avanti ciò che vogliamo, allora l’amicizia resisterà. Se uno dei nostri amici dovesse accorgersi di ciò che siamo, rivoltarsi contro di noi o iniziare a fallire nel ruolo che gli è stato assegnato, per noi è poco importante se lo conosciamo da dieci anni o più. Non ci preoccupa il fatto che andavamo a bere con lui ogni Venerdì, se non funziona come apparecchio costituente allora deve essere spento, tolto e sostituito. Noi ci facciamo facilmente gli amici e li manteniamo ancora più facilmente di quanto tu possa pensare. Sono molto pochi quelli che ci se ne vanno. Di solito siamo noi che ce ne sbarazziamo.

6. I nostri amici non devono mai metterci in ombra

Ci piace che i nostri amici siano belli e attraenti ma non più di noi. Ci piace avere un gruppo di bella gente attorno a noi, segnala al mondo che siamo speciali. Vogliamo gente interessante, il talentuoso, quello di successo e così via, dato che siamo capaci di rubare tratti a tutte queste persone per accentuare il nostro successo personale e la popolarità così da riuscire meglio a sedurre più persone nella nostra sfera di influenza. Vogliamo che loro abbiano successo, che siano di bell’aspetto, che siano affascinanti, a condizione che nessuno di loro ci metta in ombra. Noi splendiamo di gloria riflessa, ma non deve splendere più della nostra stella altrimenti qualcuno deve essere fatto uscire. C’è posto per un solo re su questo trono.

7. Sembra che apprezziamo i nostri amici ma in realtà apprezziamo il fatto che soddisfano gli Scopi Primari

Spesso sembra che noi apprezziamo i membri della nostra cerchia interna o esterna. Questa è solo la manifestazione esteriore del nostro ego pieno di carburante. Quello che in realtà apprezziamo è che i nostri amici soddisfino gli obiettivi primari. Il fatto che ti diciamo che sei un buon compagno di badminton, in realtà significa che ci fornisci carburante e il beneficio residuo di avere qualcuno con cui intraprendere qualche esercizio sportivo. Se dichiariamo che ci piace il fatto che tu ci dia un passaggio tutte le mattine, in realtà significa che ci piace il carburante che fornisci e che ci stai dando il beneficio residuo di consentirci di risparmiare soldi. Rimani sotto il nostro controllo, soddisfa uno o più degli scopi primari e sembrerà che ti apprezziamo come amico, una Fonte Secondaria Non Intima.

Traduzione di PAOLA DE CARLI dal testo originale di H.G. TUDOR