INTERVENTO DIVINO

So che hai sentito la mia specie e me dirti che siamo stati inviati dal cielo per stare con te e che dovresti sapere che questa è la verità. Solo l’autorità suprema è in grado di agire attraverso di noi. Noi siamo benedetti dalla magnificenza e dallo splendore, poiché siamo il condotto di una tale irradiazione gloriosa, di un’eccellenza insuperabile e di un tale giudizio clinico. Ti conosciamo per quello che sei. La tua gentilezza e la tua empatia, la tua compassione e la tua umiltà sono fari per la nostra specie. Tu brilli di una luce così pura, raggi di purezza incontaminata che si estendono lontano in questo mondo oscuro. La tua natura incontaminata è una lezione per così tanti che camminano su questa terra e non fanno nulla per contribuire ai suoi bisogni e al suo progresso. Tu cammini tra i feriti, gli offesi, i meno privilegiati e gli oppressi. Attraverso i tuoi ministeri porti speranza dove prima c’era solo paura. Sprigioni ottimismo e le tue mani gentili portano sollievo allo stanco e all’afflitto. Dimostri gentilezza nei confronti di tutti coloro con cui ti impegni, devoti d’amore e sostenitori della tolleranza e del rispetto. Simili lodevoli qualità mandano un segnale forte su questo pianeta maledetto. L’idiota e colui che guarda solo a se stesso spariscono senza fare nulla per soddisfare le esigenze della razza umana, ma non tu. No, sei altruista, premuroso e tenero. Ti siederai e ascolterai con pazienza coloro che sono in difficoltà mentre combatti per trovare le parole giuste, le giuste azioni e qualche sorta di soluzione per toglier via lo spavento e la paura da quella persona. Tu combatti con l’ingiustizia, donando tempo, amore e denaro per cause in cui credi veramente. Dai bambini agli animali, dai disperati ai senzatetto e dai disagiati ai malati, tu continui a dare. Non chiedi nulla in cambio, un esempio che molti dovrebbero seguire.

Questa benevolenza e compassione non diminuiscono e sono molti i beneficiari del tuo amore. Da quella persona speciale che spesso devi ancora trovare, ma in cui, oh, tu credi, a familiari, amici, colleghi e sconosciuti. Non fai discriminazioni perché sai che c’è del buono in tutti. Deve solo essere trovato e riportato in superficie. A volte questo compito è facile poiché la persona risponde alle tue delicate aperture e con altri la ricerca della bontà è più difficile e ardua, ma tu non ti sottrai a tali sfide. Non sei uno che si arrende. Non molli. Continui con quello spirito instancabile per il quale sei ammirato e rinomato.

Questo ci impressiona mentre osserviamo dai nostri alti piedistalli in attesa di vedere la tua luce perfetta brillare nella vita e poi ci mettiamo in cammino. Inviati dall’alto, ci dirigiamo dritti verso di te attratti da quel faro che brilla di tale luminosità senza uguali. Siamo inviati verso di te e con il nostro fascino irresistibile ci leghiamo a te. Non c’è colpa in una connessione così rapida perché è ciò che è necessario per permetterci di adempiere ai nostri obblighi. Siamo inviati per stabilire se sei meritevole. Dobbiamo accertare se puoi svolgere un ruolo supremo nel servire una figura divina come noi. Brilli splendidamente ma durerà? La tua essenza è dolce e corroborante, ma puoi sostenere questa concessione? Sei quel reale donatore o solo un altro ciarlatano che deluderà noi e, di conseguenza, l’autorità suprema? Questo è il nostro compito. Ogni singola volta dobbiamo accertare il tuo valore. Siamo inviati per metterti alla prova.

Vediamo come rispondi al calore, all’amore e alla luce. Lo fai con un’eccellenza senza precedenti ed è come sospettavamo, ma ce ne sono molti che reagirebbero in questo modo. Molti che potrebbero brillare di luce bianca mentre vengono nutriti di ciò che vogliono sentire, viene dato loro ciò che vogliono ricevere e forniti di ciò che necessitano. Questa non è che una frazione dell’esame rigoroso che dobbiamo sottoporti. Puoi continuare a dare come hai fatto, al livello che ci si aspetta da te o inizierai a dimenarti e a smettere? Puoi farlo con lo stesso livello di compassione, comprensione e grazia mentre subisci le umiliazioni della malevolenza e dell’odio? Sei in grado di scavare in profondità nel tuo stesso essere e assicurarti di passar sopra ai pugni che si agitano, alle lingue sferzanti e le macchinazioni maligne in modo da continuare a dare? Sacrificherai ogni altra cosa che ti è cara per dimostrarci che sei degno del nostro giudizio? Farai ciò che ti viene richiesto o, come tanti prima di te, ci deluderai. Manifesterai una simile promessa solo per cadere all’ultimo ostacolo e deluderci? Sei un altro impostore che crede di poter soddisfare ciò che gli viene richiesto, al fine di saziare le nostre richieste o sei al di là di questo, qualcosa di più grande e persino più puro, proprio la cosa che ci salverà?

Noi siamo inviati come un intervento divino nelle vostre vite. È un compito incessante e dobbiamo considerare se sei degno di ricevere la nostra redenzione e avere il permesso di crogiolarti nel bagliore dorato del nostro splendore per sempre o se devi essere gettato nella polvere, fallimento e un imbroglione come tanti prima di te. Verrai giudicato e sopravviverai a questo intervento? Dimmi che lo farai. Fammi vedere che lo farai.

Traduzione di PAOLA DE CARLI dal testo originale di H.G. TUDOR