IL TUO IMPEGNO PER IL NARCISISTA

Hai firmato l’impegno. Le tue lacrime di gioia sono cadute su di esso e hanno lavato via ciò che vi avevo scritto, rivelando invece ciò che era stato scolpito nella pietra sottostante. È il tuo impegno per me.

Mi prometti di fornirmi il carburante di cui ho bisogno, al mattino, a mezzogiorno o alla sera. Ti dedichi ad amarmi, onorarmi, ma soprattutto ad ammirarmi. Dal momento in cui ti svegli fino al momento in cui chiudi gli occhi e, possibilmente, cerchi il sonno, impiegherai ogni tuo pensiero, parola e azione a fornirmi il potente carburante di cui ho bisogno.

Giuri che prenderai le distanze da tutto ciò che un tempo ti era caro. Prometti che non solleverai lamentele e non cercherai di colmare il tuo splendido isolamento e invece dovrai ringraziare per l’opportunità di essere votata a me.

Sarai d’accordo con me senza condizioni. Ti sottometterai alla mia volontà e alla mia parola. Sarai soggiogato e dominato e permetterai che questo accada con una grande gioia nel tuo cuore.

Accetti senza condizioni il dogma del mio modo di pensare e tu accetterai le mie regole senza esitare o rimandare, anche dove non ci sono regole. Dovrai parlare quando lo chiedo, in caso contrario restare in silenzio. Accetti che metta in dubbio, immagini e verifichi tutto ciò di cui ho bisogno e lo farai senza assistenza, suggerimento o aiuto. Non solleverai lamentele né individuerai alcuna contraddizione nei dettami che pronuncerò, non importa quanto repentinamente cambino e vacillino.

Accetti di rimanere intrappolato nella realtà alterata che dovrà essere creata per te e non farai nulla per cercare di fuggire da essa. Accetti di lucidare la mia sala degli specchi e di tenerla libera da polvere, imperfezioni o deterioramento.

Non migliorerai nulla di ciò che faccio, sminuirai tutto ciò che fai in ossequio al mio splendore. Accetti di soddisfare ogni mio desiderio, richiesta e comando e nel far così riconosci che è per il tuo bene.

Dovresti riconoscere che tu reagisci in modo eccessivo, dimentichi, sbagli a ricordare, gonfi eccessivamente le cose e ti coimvolgi in folli deviazioni comportamentali e dovrai dir ripetutamente grazie per la tolleranza e il perdono che ti concedo di fronte a una provocazione così palese e prolungata.

Volontariamente e senza lamentarti, reclamare o richiedere un risarcimento accetti di rinunciare alla tua autostima, alla tua identità e alla tua percezione di te stesso. Ti offri volontario per deporre la tua autostima, la tua ragione e la tua fiducia in sacrificio sull’altare della mia grandezza.

Ti sottometterai a ogni capriccio che esprimo, a ogni volontà che istituisco e ad ogni richiesta, indipendentemente dalla sua depravazione, degrado o denigrazione.

Tu con splendido entusiasmo mi loderai e mi adorerai e, con un fervido appello, dichiari il tuo stupore per il mio splendore onnipotente. Non devi spingere gli altri a denigrare il mio nome e anzi giuri di difendere il mio onore e la mia reputazione indipendentemente dalla logica, dalla ragione o dall’ipocrisia.

Accetti di essere ricoperto da stato confusionale, in pieno smarrimento e spinto alla folle frustrazione. Dovrai sforzarti volontariamente con ogni fibra del tuo essere per compiacermi, confortarmi e placarmi, salvo quando non richiedo tale trattamento e mi aspetto che tu te ne renda conto senza indicazione o suggerimento.

Ti inginocchierai e ringrazierai per la generosità che mostro nei tuoi confronti, perché ti viene concessa un’udienza giornaliera con la mia brillante superiorità e perché ti è concesso respirare l’aria che io respiro.

Ti libererai di ogni nozione del sé, rinuncerai alle tue relazioni e tradirai i tuoi amici e la tua famiglia per dedicarti meglio alla mia grandezza. Rinuncerai a tutti gli interessi, agli hobby e alle attività per dedicarmi la tua vita. Dovrai rinunciare a tutte le proprietà e ai beni mobili, consegnandoli per il mio uso, abuso e distruzione.

Concordi col fatto che sì vuol dire no, no vuol dire sì, e sì e no significano ciò che voglio che significhino. Dovrai sempre rendere grazie per i saggi consigli che ti porterò e non fare nulla per aggirare, indebolire, diffondere o migliorare la mia grandezza.

Accetti di diventare il mio apparecchio e un’estensione della mia gloria più grande. Comprendi che hai un solo ruolo e che è quello di fornirmi il mio prezioso carburante. Non diminuirai né interromperai questa offerta, pena la più terribile punizione.

Giuri sul tormento della dannazione che non mi ignorerai mai, non mostrerai mai indifferenza nei miei confronti e non mancherai mai di reagire a tutto ciò che dico e faccio.

Sacrificherai tutto ciò che ti è caro come riconoscimento del dio che io sono e lo farai sorridendo nonostante il trauma che subirai, l’abuso che patirai e l’orrore che ti ha fatto visita tutti i santi giorni.

Dovrai dire il mio nome assieme al tuo ultimo respiro e non sollevare nessuna lamentela quando dimentico chi sei.

Noto che hai già firmato questo impegno. Stai già imparando.

Traduzione di PAOLA DE CARLI dal testo originale di H.G. TUDOR