Una delle cose più potenti (dal mio punto di vista) e preoccupanti (dal tuo punto di vista) è il fatto che la mia specie e io sembriamo agire senza alcun riguardo per la logica. Sembriamo godere nell’irretire le persone fingendo di essere qualcosa che non siamo anche se sembra del tutto sincero. Facciamo in modo che le persone si innamorino completamente di noi e poi apparentemente ci rivoltiamo contro di loro, scagliandoci su di loro e ferendoli. In effetti, sembra che ci rallegriamo nel causare dolore e caos a tutti coloro che ci circondano e non mostriamo alcuna preoccupazione per tale condotta. Ci comportiamo in modo così ipocrita, punendoti perché fai qualcosa e poi faccciamo la stessa cosa noi stessi. Diciamo una cosa e lo facciamo con totale convinzione e poi un attimo dopo diciamo qualcosa di completamente contraddittorio, eppure non sembriamo renderci conto di ciò che abbiamo appena fatto.
Agiamo con impunità, prendendo a volontà e senza preoccupazione per ciò che qualcun altro può patire in conseguenza delle nostre azioni. L’elenco è lungo e inquietante. Cercare di comprendere perché ci comportiamo in questo modo ti lascia disorientato, esausto, sconfitto e distrutto. Questo è ovviamente intenzionale. Ci comportiamo in questo modo per logorarti, provocarti reazioni e soprattutto perché ci fornisci il nostro prezioso carburante. Il nostro apparente disprezzo per la logica e la ragione provoca una costernazione enorme per te e la tua specie. Questo perché tu sei governato dall’ordine e dalla necessità di capire. È intrinseco nel tuo DNA e tutto ciò che si discosta da ciò crea un problema significativo per te.
Il nostro comportamento non ha senso per te per una semplice ragione. Stai guardando il modo in cui noi ci comportiamo attraverso la tua visione del mondo. Stai imponendo i tuoi valori e la tua visione su ciò che facciamo noi. Perché la tua visione del mondo dovrebbe essere considerata l’unica? Perché il modo in cui guardi il mondo dovrebbe essere considerato il modo corretto di farlo? Quand’è che tu sei diventato l’arbitro di tutto? Questa è la dispotica arroganza che rivela la rovina della tua specie. Oh tu ti lamenterai con chiunque ascolterà di come sei stato trattato in modo mostruoso, che persone malvage siamo e la progenie di Satana. Ti metti nei cosiddetti forum di supporto su Internet e denigri il nostro comportamento, scrivendo pagina dopo pagina su cosa ti è successo e in che modo orrendo sei stato trattato. Ruota tutto attorno a te non è vero? Oh, posso sentire le tue urla di protesta ora, su come tu sei una brava persona e che non fai del male a nessuno. Non ne fai? Com’è allora che mi ferisci con la tua incapacità di comportarti in modo coerente. Mi richiami per questo ma tu sei altrettanto colpevole se in realtà non di più. Mi prometti così tanto all’inizio e poi cambi il modo in cui ti comporti, così non mi dai quello che mi davi una volta. Io non cambio. Brillo, stupisco e spicco il volo, ma tu fai cambiare tutto questo, perché lo fai? Questo fallimento mi ferisce dato che riduci il mio carburante e mi costringi a punirti per questo. Mi costringi a cercarlo da altre fonti quando preferirei continuare a ottenerlo da te. Metti in dubbio le mie capacità e mi critichi nonostante quanto mi ferisca quel comportamento. Ritieni te stesso premuroso e attento a noi eppure mi fai queste ingiustizie. Ti nascondi dietro la tua maschera di empatia, dici al mondo che sei la persona buona, la persona premurosa e quella che bada noialtri, ma questo è solo uno stratagemma per ferire me e la mia specie dopo tutto ciò che abbiamo fatto.
Forse se smettessi di guardare il mondo dal tuo punto di vista e lo guardassi dal mio inizieresti a capire. Parli così spesso di mostrare compassione e della tua capacità di metterti nei panni di altre persone. Perché non lo fai con me? Tu dici che mi ami. Ho letto di quanti di voi dichiarano di aver amato la mia specie e me in un modo che andava al di là di qualsiasi cosa avevate dimostrato prima. A volte me lo chiedo. Se ci hai amato nel modo in cui dici, allora perché non puoi metterti nei nostri panni e quindi capire con cosa abbiamo a che fare. Se lo facessi, cominceresti a vedere che il nostro comportamento è completamente comprensibile. Ha un senso assoluto se visto dal nostro punto di vista e non dal tuo. Non vedo alcuna ragione per cui non dovresti provarci e poi avrai acquisito un’approfondita consapevolezza del perché ci comportiamo come facciamo e poi, se dovessi ancora ritenere inaccettabile ciò che facciamo, puoi almeno capirlo e fare una manovra evasiva giusto? Non avrai da condannarci davanti a tutti quelli che ascolteranno sebbene io pensi che sia giusto sottolineare questo aspetto, non ti stai aiutando te stesso a sguazzare in questa lamentela e autocommiserazione e a circondarti di altri che si comportano in modo simile. Fornire resoconti dettagliati di ciò che facciamo per suscitare compassione, ma poi chiedere perché fa questo e perché fa quello, non ti darà la risposta perché stai chiedendo alle persone sbagliate. Chiedi a me invece e te lo dirò; guarda il mondo attraverso i nostri occhi e tutto avrà un senso. Si riduce tutto a una sola piccola parola; carburante. Questo è il motivo per cui agiamo in questo modo. Questo è il motivo per cui facciamo le cose che facciamo e diciamo le cose che diciamo, e una volta che hai compreso che si tratta di carburante, guarderai il mondo attraverso i nostri occhi e alla fine avrà tutto senso. Avanti, provaci. Ti obbligo, oppure preferisci sederti ad attingere compassione e non andare mai avanti? Non dire che non ti ho mai dato la possibilità.
Traduzione di PAOLA DE CARLI dal testo originale di H.G. TUDOR