IL PRIMO NO CONTACT

Il primo no contact che l’empatico ha provato,

Era devastante per alcuni narci per contrastare le loro bugie,

I recuperi hanno usato per attirarli di nuovo,

Ma l’empatico non è stato ingannato da quel sorriso così falso,

No C, No C, No C, No C,

Il no contact fine alla sofferenza.

L’empatico restò concentrato e poi bloccò il telefono,

E teneva il narci lontano dalle sue e-mail, dai suoi messaggi e da casa,

Hanno studiato duramente e tutti hanno letto HG,

Così hanno capito che le sue opere avrebbero dato libertà,

No C, No C, No C, No c,

Il no contact ti renderà libero.

E così le difese furono costruite, ferme ed alte,

L’empatico sapeva che non doveva ridere, sorridere, gridare o piangere,

Così affamato di carburante e sentendosi sconfitto,

Il narci ferito si ritirò e batté in ritirata,

No C, No C, No C, No C

Il no contact proteggerà il tuo destino

Traduzione di PAOLA DE CARLI dal testo originale di H.G. TUDOR