Enjoy the Silence è una meravigliosa canzone e spero che i Depeche Mode non se la prendano se uso la copertina del loro album. Mi ricordo quando ho ascoltato per la prima volta questa canzone nel Febbraio del 1990 (sì sono più di 25 anni fa) e non solo ho pensato che fosse una canzone superba ma simboleggia la mia idea di silenzio. Ho scritto di come per me il silenzio sia un’arma, è il mio assassino silenzioso. Mi piace utilizzarlo perché è il mio primo strumento per il tuo indottrinamento al mio modo di pensare.
Ci sono comunque altre ragioni per cui lo apprezzo.
Primo, non devo fare niente. Sì, proprio così. Non devo dire o fare qualcosa. Solo andare via e restare lontano da te. Amo tutto quello che preserva la mia energia e allo stesso tempo provoca reazione in te ed ecco perché il trattamento del silenzio è uno dei miei preferiti, anche se non il miglior metodo di prendere da te. So anche che tu non scrollerai le spalle pensando: “Oh bene, si rimetterà in contatto quando sarà pronto a farlo, io andrò semplicemente avanti con la mia vita”. Lo so perché semplicemente la tua tipologia non lo fa. A te interessa delle altre persone quindi se pensi che qualcosa non vada ( e specialmente se cominci a pensare che tu ne sei la causa) tu farai tutto ciò che puoi per provare a metterti in contatto e accertarti su cosa sta succedendo per poi riparare. Questo significa che tu non starai lontano. Come vedi ho considerato tutto.
Secondo, una volta che ti ho dato una dose concentrata e potente di trattamento del silenzio tu sarai sempre in ansia di evitare che si ripeta. Lo odi così tanto che sarai sempre allerta per la paura che accada ancora. Questo ti metterà in uno stato di ipervigilanza. Non lo puoi gestire. Sei ansiosa. Sei sempre attenta a notare se c’è un innesco che lo possa scatenare di nuovo. Tu inizi a dubitare e fare tentativi per assicurarti di cosa puoi dire o fare per non essere riconsegnata al silenzio. Di conseguenza divieni compiacente e farai ciò che voglio per tenere a bada il silenzio. Molto efficace, non trovi? Con una coppia di ex fidanzate e un collega di lavoro che ho sottoposto al trattamento del silenzio, quando stavo per rifarlo, ho lasciato loro una copia del cd dei Depeche Mode e me ne sono andato. Il potere che ho sperimentato è stato immenso.
Traduzione di PAOLA DE CARLI dal testo originale di H.G. TUDOR