Tu respiri. Io mento. Entrambe le cose ci vengono naturali. Per te, che sei una persona empatica e premurosa permeata dei tratti della decenza, dell’onestà e dell’integrità, l’atto di mentire è un anatema. Anche l’uso di una piccola bugia bianca che esce dalle tue labbra ti fa sentire a disagio. Ti comporti in modo da evitare la menzogna e preferisci rimanere in silenzio piuttosto che lasciare che una bugia sfugga dalla tua bocca.
Non solo non menti, detesti che ti venga mentito. La menzogna distrugge la fiducia. La fiducia, nel tuo mondo, è un ingrediente fondamentale per qualsiasi relazione, sia tra coniugi, colleghi, genitori e figli o fornitori di servizi. Senza fiducia non si otterrebbe nulla e il mondo sarebbe un posto più buio. Violare questa fiducia è un atto terribile e qualora la tua fiducia venga infranta dall’emissione di una bugia, reagirai con orrore, rabbia, turbamento e sgomento.
Non riesco a pensare a uno strumento migliore per trarre una reazione emotiva dalla tua specie dell’emissione di una bugia. Queste cinque lettere creano una parola piccola ma che presenta ogni genere di ripercussioni. Dalle menzogne che accompagnano l’infedeltà, che va a colpire il cuore della relazione, alle menzogne raccontate da chi è al potere per rimanere un demagogo e raggiungere l’opportunismo politico, l’effetto di non dire la verità è sostanziale ed enorme. La menzogna provoca danni.
Menti ai tuoi amici e perdi il loro rispetto, menti in un tribunale e commetti spergiuro, menti sulle tue condizioni e commetti frodi, menti ai tuoi figli e inizi a distorcere il loro mondo, menti all’altra metà e distruggi una parte di lei. Una piccola parola che racchiude un colpo d’arma termonucleare. Così facile da dire, così semplice da usare e gli effetti possono essere devastanti.
Non c’è da meravigliarsi che la mia specie e io ne apprezziamo l’uso. Economico ed efficace, nessun altro strumento si avvicina al potere di raccontare bugie ed è per questo che le usiamo ripetutamente, spesso e ampiamente.
Il vantaggio del loro utilizzo è di darti una spiegazione lunga e impegnativa che ti guida lungo il sentiero del giardino e intorno alle case, rendendoti confusa e disorientata. Il vantaggio per noi è che la terribile verità di ciò che facciamo si perde in spiegazioni perché l’abbiamo fatto usando le nostre intricate e contorte diatribe.
Raccontiamo menzogne dal momento in cui ti seduciamo quando ti descriviamo le nostre belle idee adornate da falsità su come raggiungeremo una promozione in meno di sei mesi, scaleremo l’Everest e l’arredamento della nostra nuova casa straordinaria. Il fatto è che siamo dei fantasisti ed esageriamo i nostri risultati e i nostri progetti in modo che le idee chiare si espandano oltre la realtà.
L’uso delle bugie ci aiuta ad evitare il dito puntato contro di noi. Ci metterai alla prova e ci sorprenderai, ma non ci sarà mai uno sbaglio nell’esposizione mentre tessiamo una rete sempre più complessa in cui desideriamo intrappolarti, restando noi senza macchia. Stai notando con stupore come mentre rido sto sfuggendo ancora una volta alle mie responsabilità. Non importa quello che ho fatto, non importa quanto sia esecrabile l’azione, io permetterò che le menzogne escano dalle mie labbra con un’abile semplicità in modo da mantenere il controllo, restare superiore e senza colpa.
Spesso sarà una bugia corta e spudorata, progettata per farti restare senza parole e incredula mentre mi allontano ridendo fragorosamente dentro di me alla tua faccia scioccata. In altre occasioni mi impegnerò nella storiella interminabile senza capo né coda, girando e rigirando, aggiungendo sempre di più al racconto in modo che io possa amorevolmente insinuare alla fine che tu sei l’unica da incolpare e questo ti fa reagire di più. Come possiamo avere il coraggio di dire queste cose e rigirare la colpa a te?
Guarda, è facile, non abbiamo alcun senso di rimorso o senso di colpa per le cose che diciamo. Tu sei gravata da una coscienza e da un senso morale che fa in modo di farti prendere un percorso per restare sempre sulla strada della verità. Noi non abbiamo questo senso morale. Non abbiamo una coscienza e questo ci permette di intrecciare e distorcere, portando le nostre spiegazioni nel regno della fantasia. Sia che ostentiamo e vantiamo ciò che siamo o che cerchiamo di sfuggire alla colpevolezza noi mentiremo incessantemente. Mi supplicherai di dire la verità. Prometterai che non ci sarà alcuna conclusione, nessun ritorno e nessuna conseguenza, vuoi solo per una volta sentirci dire la verità. Tu conosci la verità ma vuoi che io te la dica, così per una volta puoi sentirla.
Come se per caso avessi intenzione di farlo. Perché dovrei darti qualcosa che vuoi? Perché dovrei cedere il controllo a te? E soprattutto, perché dovrei rinunciare all’opportunità di ottenere carburante da te? Questo è il motivo per cui mentiamo abbondantemente, anche quando la verità potrebbe effettivamente farci più comodo (più comodo se giudicato dal tuo punto di vista naturalmente – non dal nostro): guadagneremo carburante. Le nostre bugie contorte ti causano sempre reazioni e ci fornisci carburante. Se una situazione è carente di emozione sappiamo che basta che ti diciamo una bugia, e più è audace, sfacciata e ridicola più grande sarà la tua reazione perché tu odi le bugie e detesti che ti si menta.
Mentre stai di fronte a me frustrata e sconvolta, sto ridendo e sto ancora fuggendo da qualsiasi responsabilità delle mie azioni. Ti ricoprirò di menzogne, di uno strato di menzogna su menzogna, verrai letteralmente inghiottita dalla falsità così non riconoscerai più nemmeno la verità, tanto è il livello di distorsione. Noi mentiamo a tutti.
All’uomo nel negozio all’angolo su quanti goal abbiamo segnato a calcio, mentiamo al lavoro per coprirci le spalle e per lanciare coltelli nelle schiene degli altri. Mentiamo a un amico su quanto ci piace solo per far sentire considerato quel piccolo idiota. Ti mentiremo ripetutamente per assicurarci che tu rimanga legata nel rapporto con noi e che tu non possa scappare. Usiamo menzogne per esprimere il nostro falso dolore, il nostro falso rimorso e le nostre promesse di cambiare così non ci lascerai sul serio.
Mettiamo in bella mostra le bugie in mezzo alla folla per puntare i riflettori su di noi mentre parliamo di altre persone perché ci piace disturbare tutti. La menzogna è un esempio rinvigorente e illimitato di ciò che noi siamo veramente. Un truffatore, un ciarlatano, un imbroglione e un bugiardo patologico. Non conosciamo altro modo e non desideriamo adottare nessun altro metodo. Io mentirò sempre, amo farlo tutti i giorni perché promuove i miei schemi, sostiene le mie ambizioni, mi evita responsabilità e mi rifornisce sempre di più di carburante.
Io dirò sempre bugie.
E questa è l’unica verità.
Traduzione di PAOLA DE CARLI dal testo originale di H.G. TUDOR