Potresti essere stato scartato e aver avviato a malincuore una campagna di No Contact, oppure sei fuggito e hai deciso di assicurarti che non ti rintracciamo. Vuoi che il tuo No Contact abbia successo, che rimanga saldo ed efficace. Uno dei modi più frequenti per sabotare il No Contact è coinvolgerti nello stalking dei social media.
Oh, io so perché lo fai. Pensi che non conti se ci stai osservando ma non stai interagendo con noi. Spiegherò di seguito come ciò abbia conseguenze significative per le prospettive di successo della tua campagna di No Contact ma prima di tutto, come si manifesta questo comportamento?
1. Controllare ripetutamente i nostri social media guardando i nostri profili;
2. Controllare ripetutamente i profili dei social media delle persone a noi collegate – familiari, amici e/o la nuova Fonte Primaria;
3. Chiedere ai tuoi amici di spiare i nostri social media se ti abbiamo bloccato;
4. Creare profili falsi allo scopo di farti concedere nuovamente l’accesso. Non per comunicare, ma per raccogliere informazioni.
5. Verificare se ti stiamo seguendo, ad esempio su Instagram o Twitter, anche se possiamo non interagire direttamente con te.
Non c’è dubbio che i social media abbiano avuto un impatto significativo sulla società e sui comportamenti. I loro svariati effetti non sono lo scopo della discussione in questa sede, eccetto per il fatto che i social media generano assuefazione. Quante persone accedono al loro profilo sui social media come prima cosa che fanno al mattino per vedere cosa è successo durante la notte? C’è l’aspettativa di attività e nuove cose da scoprire – nuovi “Mi Piace”, commenti, nuove foto – ed è come aprire regali la mattina di Natale.
Quante persone controllano i propri social media mentre vanno al lavoro, mentre usano la toilette, sono seduti nella vasca da bagno, aspettano un amico, aspettano in coda, durante una pausa al lavoro, quando dovrebbero lavorare, quando c’è una pausa nella conversazione durante un incontro? Creano un’alta dipendenza e le persone si sono condizionate a guardare i loro social media ripetutamente, ogni singolo giorno. È la posizione di default. Hai un momento di calma? Piuttosto che parlare con qualcuno, impegnarsi nei propri pensieri o ammirare il mondo intorno a loro, molte persone fissano quello schermo e si immergono nei loro social media.
Ray Bradbury nel suo romanzo Fahrenheit 451 ha identificato la preoccupazione delle persone con “soluzioni rapide” anche se i social media erano lontani decenni. Era preoccupato che i mass media (che sarebbero i social media) stessero usurpando l’interesse per la letteratura. Nel romanzo, Clarisse McClellan racconta a Guy Montag (un vigile del fuoco il cui compito è quello di bruciare libri) come lei trascorre il tempo a passeggiare guardando cose tangibili piuttosto che interagire con le pareti del salotto, i parchi di divertimento e i circuiti delle auto da corsa (questi elementi rappresentano la moda del momento per acquisire una soluzione rapida di intrattenimento in modo superficiale e privo di significato). Nota la rugiada sull’erba, gli odori nell’aria, l’alba e cose del genere. Questo è estraneo a Montag e alla maggior parte della società, tutti ossessionati dalla soluzione rapida.
I social media sono diventati i parchi divertimento e le altre cose di cui ha scritto Bradbury. La loro presa sulle persone è forte e incallita e come parte di ciò è diventato un metodo istintivo con cui metti in pericolo il tuo regime di No Contact perseguitando i nostri social media. Dato che controlli abitualmente i tuoi social media, ne consegue che bastano solo un paio di clic per espandere questa abitudine e controllare i nostri social media. È molto facile da fare. Ti impegni in questo stalking dei nostri social media per diversi motivi, tra cui: –
1. Vuoi ancora una connessione con noi. Se hai subito il disimpegno, fai questo stalking e soddisfi in una certa misura il desiderio di rimanere in contatto con noi. Se sei stato bloccato, lo fai indirettamente tramite il reportage dei tuoi amici. Se sei fuggito, sai che non dovresti avere niente a che fare con noi, ma il tuo Pensiero Emotivo ancora dilagante ti porta a desiderare ancora una connessione e lo consideri un “modo sicuro per raggiungere questo obiettivo”. Non lo è.
2. Vuoi vedere segnali che ci manchi, che stiamo pensando a te.
3. Vuoi sapere cosa stiamo facendo.
4. Vuoi vedere se abbiamo tolto le tue foto (tue o di entrambi) o le abbiamo tenute per mantenere la speranza che la Relazione Formale possa essere ripristinata.
5. Vuoi vedere se stiamo citando già qualcun altro come nuova Fonte Primaria.
6. Se c’è una nuova Fonte Primaria, vuoi confrontarti con essa.
7. Se c’è una nuova Fonte Primaria, vuoi vedere come stiamo interagendo con essa. È come abbiamo fatto con te, è meglio, è peggio, ci sono segni di problemi tra di noi?
8. Vuoi vedere se la nostra vita si sta trasformando in merda per ricavare una certa soddisfazione da ciò che si sta verificando come “ricompensa” per il nostro trattamento aberrante nei tuoi confronti.
9. Vuoi accertarti se vi sia qualche messaggio, palese o nascosto nei tuoi confronti, che puoi cogliere.
10. Devi avere risposte perché noi non te le forniamo.
11. Devi accertarti del perché sei stato scartato e perché stiamo con qualcuno dopo così poco tempo perché (dal tuo punto di vista) non esiste una spiegazione razionale per il nostro comportamento.
Di conseguenza, lo stalking dei nostri social media serve a soddisfare alcuni dei tuoi bisogni, ma in realtà funziona contro l’imposizione e il mantenimento di un No Contact di successo.
1. Stai permettendo all’Onnipresenza di persistere. Il controllo abituale dei nostri social media da parte tua implica che ogni giorno (e forse più volte al giorno) stai pensando a noi. Ciò significa che stai permettendo (o rischiando – dipende a che punto si trova la tua ripresa) all’infezione emotiva di aumentare e continuare a salire. Questo accade solo perché stai pensando a noi, dal momento che controlli i nostri social media.
2. Non solo stai perpetuando l’Onnipresenza, ma la stai rendendo più potente perché stai alimentando le tue emozioni. Potrebbe essere rimpianto, dolore, ferita, rabbia, desiderio, felicità agrodolce quando vedi una nostra foto, una tua foto ancora sulla nostra pagina, una foto di noi insieme, un riferimento a qualcosa che facevamo insieme e così via. Qualunque cosa possa essere, sta accendendo quelle emozioni e così facendo permette all’Onnipresenza di essere rinforzata e al Pensiero Emotivo di aumentare, che come sai, equivale a rischiare di prendere decisioni sbagliate perché non stai usando la fredda e dura logica.
3. Stai indebolendo intrinsecamente il tuo regime di No Contact esponendoti a questo rituale quotidiano. Tutto ciò che serve è che l’infezione emotiva aumenti di livello qualora tu veda un post pubblicato da noi che ti ricorda un momento passato insieme e lo interpreti come una sorta di ramoscello di ulivo da parte nostra, il che ti porta a contattarci direttamente. Potresti vedere un commento fatto su di te che ti fa arrabbiare e quindi ci contatti per dirci quanto stronzi siamo. Potresti provare gelosia per le cose che stiamo dicendo sulla nostra nuova Fonte Primaria, quindi ci contatti per inveire contro di noi o implorarci di dirti cosa ha lei che tu non hai. In tutti questi casi e in altri, stai indebolendo il tuo No Contact.
4. Ti stai paralizzando. Non stai permettendo a te stesso di andare avanti e attraversare il mare delle emozioni. Infatti, mentre tu potresti stare seduto nella tua nave logica, ed evitare il mare emotivo che sale così tanto, tutto ciò che stai facendo è navigare in tondo e arriverai a un punto in cui quelle onde emotive si riverseranno sulla tua nave logica e tu sarai sommerso.
5. Ti stai negando gli effetti benefici di altre distrazioni. Se lasciassi perdere i nostri social media, ti concentreresti su altre cose. Potrebbe essere il lavoro, gli hobby o una nuova relazione, e quelle cose ti distraggono dall’impatto dell’Onnipresenza. È più probabile che la tua osservanza rituale dei nostri social media ti impedisca di fare quelle cose o almeno di ottenere il beneficio distraente che forniscono.
6. Contiamo sul fatto che tu controlli i nostri social media e noi stiamo controllando i tuoi. Se ci accorgiamo attraverso i tuoi post e i tuoi commenti che è chiaro che stai osservando i nostri social media, questo ci segnalerà che è più facile violare il tuo No Contact e abbasserà la barra sui Criteri di Esecuzione di Recupero.
I motivi per cui controlli i nostri social media sono comprensibili. Il principale fra questi è che pensi che non ti recherà danno se lo fai perché non è un contatto diretto e potremmo non sapere che lo stai facendo. Tuttavia, per le ragioni spiegate sopra, è probabile che l’assunzione di questo comportamento porti il tuo no contact a indebolirsi e persino a venire interrotto.
Traduzione di PAOLA DE CARLI dal testo originale di H.G. TUDOR