UNA LETTERA AL NARCISISTA N. 70

Cara Narcisista femmina (alias Grassa Ingorda Maiala)
Grazie! Grazie per il tuo aiuto involontario perché prima di essere individuato e scelto da te, non avevo idea che esistessero donne come te. C’è sempre un bullo o due della scuola con la propria banda di prepotenti, ma non avevo idea che esistessero bulli adulti con la loro banda di bulli adulti. Credevo anche che se mai avessi incontrato un bullo adulto, probabilmente sarebbe stato un maschio con tatuaggi o un teppista su una bicicletta rubata che dava spinte ai bambini più piccoli. Ora so che è diverso
Non hai e probabilmente ancora non lo hai, un aspetto tipicamente femminile con la tua statura di quasi 6 piedi, l’andatura da uomo, il collo dell’omino Michelin e un Dan il Disperato che sembra un pizzetto, senza i baffi. Ma avevi questa voce cantilenante, molto simile a un bambino che ti faceva sembrare gentile ed educata. Mi hai trovato al parco locale, ricordo. Stavi camminando con il tuo cane e io camminavo col mio. Mi dicesti che venivi quasi tutti i giorni e non mi avevi mai visto. Io dissi idem. Dopo un paio di settimane, ti ho visto di nuovo al parco e abbiamo passeggiato e chiacchierato. Quando siamo tornati al parcheggio, mi hai chiesto se mi sarebbe dispiaciuto badare al tuo cane di giorno mentre tu lavoravi, dato che non c’era nessun altro disponibile per quel giorno. Ho detto di sì e dicendo sì, ecco che sei stata in grado di infiltrarti e successivamente infettare, la mia vita.
Non avevo idea di cosa fossi. Non avevo mai sentito parlare della Triade Oscura o Estreme Narcisismo o Sociopatico. Avevo sentito parlare della parola Psicopatico ma tu non assomigliavi a Ted Bundy. Pensavo fossi come me. Ho pensato, da quello che mi hai detto, che fossi una persona gentile, rispettosa, affidabile, premurosa e compassionevole. Questo è il motivo per cui mi piaceva essere tua amica. Non avevo idea che fossi diventata la tua ultima preda e non avevo idea che tu fossi una Grassa Ingorda Maiala. Non hai capito il perché (e probabilmente ancora non lo capisci) tu sola eri responsabile del pagamento del tuo debito personale. Hai approfittato della mia gentilezza. Mi hai portato dagli addetti alle pulizie. Mi hai lasciato a combattere la tua banda di scimmie volanti con le accuse della mia instabilità mentale subito dopo che ti ho detto di non contattarmi mai più. Mi hai lasciato a giustificare il mio messaggio a te in cui ho scritto “Lasciami in pace, ho detto a tutti di te e provano disgusto per te come lo provo io” all’ufficiale di polizia che hai mandato alla mia porta con false accuse di inviarti un ‘messaggio abusante’. Fortunatamente, avevo ancora il testo e l’ufficiale di polizia ha detto che tu eri una prepotente e di interrompere i contatti.
Mi riferirò sempre a te come Grassa Ingorda Maiala. Una maiala grassa avida che non solo mi ha fatto pagare il tuo debito perché ti stava causando una grave depressione e i tuoi genitori non ti hanno mai aiutato, ma che mi ha mentito sui tuoi genitori. I tuoi genitori la cui casa in affitto vivevi quando ci siamo incontrati. La casa in affitto che hanno venduto per comprare la tua casa, nessun mutuo da pagare. Qualsiasi arredamento tu volessi, l’hai avuto e poi ti è stata comprata una macchina nuova.
Non sei altro che una bimba sovrappeso che pende dai lacci della borsa di mamma e papà. Sei finanziariamente avida. Tutti sono il tuo salvadanaio. Tutti devono venire in tuo soccorso. Hai lasciato me e senza dubbio altre prima di me, finanziariamente impoverita. Quando ti deciderai a stare in piedi da sola? Hai quasi 46 anni. Smetterai mai di depredare gli altri per ottenere un guadagno finanziario? Quanti soldi saranno sufficienti?
Come un maiale nel letame, sei felice con te stessa. Io so chi sei. Ci metti un sacco di sforzo, a ingannare le persone come me. Sei come un treno senza freni. Sei un disastro ferroviario e lo sarai sempre. Sai che so cosa sei. So che lo sai. È per questo che hai diffamato la mia persona in modo così cattivo. Temi la mia conoscenza e la mia forza. Sai che potrei causarti problemi. Mi piace questa cosa. Mi piace pensare che tu sia preoccupata che possa sferrare un colpo contro di te in futuro.
Mi hai dato una grande lezione sui narcisisti donne. Siete molto cercatrici d’oro con le persone meno attraenti e virili come te, che preferiscono prendere come preda le donne per ottenere un guadagno finanziario (come una nuova migliore amica) perché sai che hai poche o punte possibilità di sedurre un uomo. Non con quel tuo mento alla Dan Disperato e una voce come uno stridente giocattolo da masticare per cani!
Mi hai fregato per un sacco di tempo ma indovina un po’? Ho vinto! Ho vinto perché mi sento felice e piena di gioia. Io vinco perché vedo e sento la bellezza di questo mondo, nonostante ci siano persone come te in giro. Vinco perché sono dalla parte del giusto. La parte della Luce. Vinco per la mia consapevolezza appena scoperta.
Io vinco, Grassa Ingorda Maiala. Scacco matto!

Traduzione di PAOLA DE CARLI dal testo originale di H.G. TUDOR