LA TRILOGIA DEL NARCISISTA: IL FRATELLO

Narcisista: Il Fratello

Sono il fratello minore di Ashleigh.

Amo mia sorella nonostante tutto quello che ha fatto alla mia famiglia. Voglio solo aiutarla, ma è assolutamente testarda e si rifiuta assolutamente di ascoltare. Beh, no, in realtà non è del tutto corretto, lei ascolta ma non recepisce mai quello che le viene detto.

Mi piacerebbe vedere di più mia sorella e ovviamente mia nipote e mio nipote ovvero mini-Ashleigh e Christopher. Sono riuscito a convincere Ashleigh a farmi visita a Capodanno con i bambini e sia io che mia moglie siamo rimasti colpiti da come Amelia è stata modellata a immagine di mia sorella. L’ho detto ad Ashleigh e lei l’ha preso come un complimento, non era inteso come tale.

Mia sorella è una donna profondamente turbata. Ha seri problemi psicologici e si è sempre rifiutata di accettare qualsiasi aiuto. Ho perso il conto del numero di volte in cui siamo stati evitati, ignorati e tagliati fuori. Proviamo a parlarne con lei, ma invariabilmente ci imbattiamo in spiegazioni sconclusionate su come sia impegnata a essere un’impiegata di banca e una madre efficace e a cercare di gestire un marito ossessionato da se stesso. Apprezzo il fatto che ha molto da fare, ma non ci permetterà mai di aiutarla. È come se non riuscisse a vedere che ciò che fa ferisce le altre persone.

So che in fondo è una persona gentile e premurosa. So che c’è dentro di lei, da qualche parte. Può essere molto affettuosa ma poi, proprio quando pensi che tutto stia andando bene, che tutto sia calmo, allora arriva un’altra crisi nel mondo di Ashleigh. Mia moglie la chiama la Bomba Atomica.

Sembra avere uno strano rapporto con Peter. Si lamenta del suo comportamento ma poi non fa mai nulla per correggerlo, ma dopotutto, questa è Ashleigh. Le piace lamentarsi e giudicare le persone, ma quando si tratta di comportarsi effettivamente in base a ciò che dice, è come un fuoco fatuo e semplicemente prende il largo verso la prossima cosa che ha in mente.

Penso che abbia problemi a stare da sola. Ricordo che quando era un’adolescente, doveva sempre avere un fidanzato. Uno dopo l’altro. C’era sempre qualche faccia nuova che cercava di fare amicizia con me e poi, proprio quando iniziavo a conoscere questo ultimo ragazzo, scompariva e veniva sostituito da uno nuovo. Chiedevo ad Ashleigh perché fosse in grado di prenderli ma non di tenerli e lei mi diceva che si devono provare tutti i dolci nel negozio di dolciumi prima di stabilizzarti su un dolce preferito. Dato questo approccio, sono sorpreso che tutti i suoi denti non si siano cariati. Intendiamoci, è stata con Peter per molto tempo. In genere io vado d’accordo con Peter, è un po’ pieno di sé, pensa di essere una specie di esperto di degustazione di vini e vuole sempre la migliore macchina, il miglior sistema audio, quel genere di cose. Anche lui si innervosisce un po’, ma non lo facciamo tutti prima o poi? A conti fatti, però, non ho mai avuto alcun problema con lui. Ovviamente se scopro che ha fatto del male a mia sorella, beh, allora è dentro per questo. Nessuno fa del male a mia sorella e la fa franca. Io sono un militare e abbiamo un certo codice che rispettiamo e questo significa fare la cosa giusta e corretta e io ne sono certamente un fautore.

Ho passato molto tempo a cercare di capire quale fosse il problema di Ashleigh e da dove potesse provenire. Dicono che molti dei problemi da adulti vengano da quando si è bambini, il che mi lascia un po’ perplesso perché per quanto posso ricordare la nostra infanzia è stata piuttosto tranquilla. Mamma e papà lavoravano entrambi, non eravamo molto ricchi, ma neanche andavamo in giro vestiti di stracci. Siamo stati sostenuti nei nostri interessi. Io ero abbastanza bravo a calcio e alla mamma piace il calcio, quindi mi portava spesso alle partite e ai tornei. Papà è un po’ più intellettuale, quindi era lui che accompagnava Ashleigh ai suoi recital e ai suoi spettacoli teatrali amatoriali. A volte mi sono chiesto se le piaccia semplicemente la performance e avere una folla acclamante a cui, in qualche modo, si è abituata con mio padre che lodava le sue esibizioni e tutte le competizioni a cui prendeva parte. Forse era come una droga per lei, il bisogno di essere sul palco, sotto le luci, di essere quella che tutti guardavano e che in qualche modo ha trasferito nella sua vita da adulta: il bisogno di essere al centro dell’attenzione. Non vedo che ci sia qualcosa di particolarmente sbagliato in questo purché sia fatto in modo sano, voglio dire, c’è bisogno di popstar, attori, sportivi e così via, non è vero? Sono artisti. Io non l’ho potuto fare; Non mi interessano i riflettori. Mi piace aiutare le persone e fare la cosa giusta, non mi interessano gli applausi. Ma ad Ashleigh sì e mi rattrista che se ne occupi in modo così negativo, ferendo mamma, papà e me. Ci manca e vorremmo che si mettesse in contatto con noi più spesso, ma sembra che abbia creato questa bolla dove stanno lei e Peter e ora i bambini.

Certo, è difficile perché sono dall’altra parte del paese, ma hanno un sacco di soldi e potrebbero facilmente farci visita più spesso o chiederci di andare a stare da loro, la casa è abbastanza grande, ma non l’hanno mai fatto. Sembrano semplicemente avvolti nel loro piccolo mondo e ogni tanto i due concedevano a noi, persone da quattro soldi, un’udienza con gli Hovenier. Mia moglie scherzava anche sul fatto che fosse una specie di decreto reale quando c’era un evento familiare a cui eravamo effettivamente invitati.

Quello che non capisco è perché debba essere così caotica. È estenuante a volte. Ho cercato di farle capire cosa fa, ma finisco per strapparmi i capelli, lei semplicemente non lo vede e non riesco a capire perché. È chiaro che sia deliberatamente ottusa e semplicemente non vuole ammettere di avere torto. Io sono stato comprensivo, ho cercato di affrontare i suoi problemi in modo sensibile, mi sono anche offerto di cercare, pagandolo, qualcuno che parlasse con lei, sai un terapeuta, col solo risultato che mi ha accusato di cercare di controllarla; non è così, sto cercando di aiutarla. Mi viene solo detto che sto interferendo, che non capisco e quando le chiedo di aiutarmi a capire inizia a piangere o mette giù il telefono. Ammetto di essermi irritato con lei e abbiamo avuto dei veri e propri litigi al telefono, ma è solo la dinamica tra fratello e sorella. Li ami ma per Dio, a volte vorresti solo ficcare loro una pallottola in testa! Famiglia eh?

E poi c’è Ian. Sembra uscito dal nulla, un po’ come apparivano tutti i fidanzati. Se il matrimonio è finito, beh, è ​​un peccato, ma succede e forse sarà più felice con Ian. Non lo so, non mi dice abbastanza, sono sempre l’ultimo a saperlo. Ricevo una chiamata o un messaggio dai miei genitori che mi dicono che Ashleigh ha fatto questo o che Ashleigh ha avuto un incidente. Stavo volando negli Stati Uniti quando ha avuto quell’incidente d’auto ed ero preoccupato da morire per lei, ma in genere Ashleigh la dipinge come una reazione eccessiva da parte mia e minimizza come se fosse perfettamente normale far schiantare la tua macchina ed essere arrestata per guida in stato di ebbrezza.

Quello che so è che ha bisogno di aiuto, un aiuto professionale adeguato, allora questi comportamenti potranno essere corretti. Devo solo trovare un modo per contattarla. Mia moglie mi dice di lasciarla stare, che perdo troppo tempo a cercare di “salvare mia sorella” ma ci tengo a lei e so che posso arrivare a farle vedere il danno che sta causando. Devo solo capire come posso farlo e poi potremo fare dei progressi.

Sai chi è il narcisista?

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Traduzione di PAOLA DE CARLI dal testo originale di H.G. TUDOR