UNA LETTERA AL NARCISISTA N. 68

Tu…

Solitario e patetico. A caccia di attenzione.
Dipendente dal Porno, Droghe, Alcool e, beh … Qualcosa in realtà, per lenire la tua Frustrazione Repressa.
Hai finalmente trovato qualcuno che ascolta le tue bugie.
Quegli angoscianti “racconti” di maltrattamenti – per mano della tua “orribile” moglie. Quella che hai dichiarato che deve essere stata mandata all’inferno. Hai condiviso ciò che temevi per la tua Vita!
Mi hai seguito come un cane perduto, leccandomi le mani e chiedendomi di non smettere mai di coccolarti. Mi hai portato un osso … ogni giorno e ogni notte … ma come potevo sapere che esso, come te, non era altro che uno strumento?
Fumo e specchi. Ho iniziato a vedere cosa TU volevi che vedessi: Speranza. Libertà. Avventura. Per non parlare del sesso che un uomo desidererebbe da una donna avventurosa come me.
Hai detto che mi amavi. Mi hai fatto i complimenti per quanto amore avevo ancora da dare.
A volte avevi paura. Quindi, ti davo spazio. Ma tu invece mi avvicinavi ancora di più, sostenendo che avevi bisogno di ME per vivere.
Come potevo lasciare qualcuno con così tanto dolore e così tanta sofferenza? Odiavo che tu fossi ancora sposato, ma le mie difese si incrinarono e diminuirono.
Non volevo amarti. Ho combattuto quei sentimenti-tenendoli a bada con la verità. DEVE esserci di più in quello che mi stavi dicendo, così mi sono fermato a pregare per avere più tempo per scavare e per investigare.
Mi hai preso a pugni e, presto, hai iniziato il declino. Trattamenti del silenzio. Stoccate passivo-aggressive. Quando tiravo fuori qualcosa, dicevi che era tutto nella mia mente.
Inoltre, avevi molte cose nel piatto, giusto? Il tuo divorzio, le tue emozioni, le tue rivendicazioni di dolore fisico. Mio, mio ??… e io? Il fatto che tu ora mi abbia disprezzato?
Istantaneamente, hai disattivato OGNI grammo di fascino. Ti sei sforzato di indossare un sorriso e sembravi divertirti a far del male.
Hai tirato fuori un sentimento crudele, annunciando che SAPEVI quanto questo feriva i miei sentimenti. Tuttavia, continuavi sempre e specialmente seguendo quella che avrebbe dovuto essere la cura sessuale.
Cosa Diavolo ha SBAGLIATO lui con te? Ho sbattuto la testa per avere risposte. Ho effettuato l’accesso a lunghe ore online; niente aveva senso e tutto era frammentato.
Tu, si scopre che sei un giocattolo rotto. Un uomo intrappolato da ciò che è successo quando eri solo un ragazzo.
In quel fine settimana di settembre, ho incontrato un uomo che ho chiamato Bello. E poi l’ho visto morire proprio davanti a me. È stato brutale. Non ho nemmeno riconosciuto la sua faccia. In meno di 48 ore, se n’era andato, lasciando il te orribile a prendere il suo posto.
Mi sono guardata intorno e ho confermato che non ero nella quinta dimensione. Mi sono allontanata dalla follia, senza mai più mettere in discussione la mia pancia. Ho amato Bello: era meraviglioso, caldo e brillante. Invece, si è scoperto, che in realtà eri tu … freddo, odioso e distante.
Sono Libera Ora. Più Felice. Più Forte. Nutrita dall’Amore. Baciata da Dio Stesso Perché Sono Amata da Lui.
Non Sono Mai Stata tua …

Traduzione di PAOLA DE CARLI dal testo originale di H.G. TUDOR