UNA LETTERA AL NARCISISTA – N. 107

Caro Inferiore,

Non è stato confermato che sei un Inferiore, ma di sicuro c’è da dire che tu sarai sempre inferiore a tutto ciò che viene paragonato a te.

Ho visto tutte le bandiere rosse mentre la notte incalzava, ma volevo così tanto credere che tu fossi un bravo ragazzo e ho erroneamente riposto la mia fiducia in te. Ecco perché ho pensato di rivederti, ma poi non hai mostrato alcun segno di rimorso o responsabilità quando ti ho fatto domande la settimana dopo.

Mi sono resa conto che è ciò che sei come persona, non solo quando bevi. Una persona che si impone sulle donne e sputa su di loro.

Sono stata più che generosa con te quella notte, ma non è stato abbastanza per te. Il sesso dovrebbe essere divertente per ambo le parti, non solo per te. Ho chiarito mentre mi toglievo le mani dagli occhi che NON MI PIACEVA, ma tu semplicemente mi hai tenuta più stretta.

Ho detto “NO” molteplici volte quando hai continuato a provare a mettermelo nel culo ma tu non volevi ascoltare. E poi mi hai sputato tre volte!!! Perché?? Per mancarmi di rispetto? Vergognati! Nessun essere umano merita questo. Chi ti ha cresciuto?

Capisco quanto sia grave questa accusa e non la riferirei mai a meno che non fossi sicura al 100% che tu abbia superato il limite.

Sappiamo entrambi che non c’è stato alcun consenso la seconda volta e che mi hai costretto ad aprire le gambe e mi hai tenuto giù. La maggior parte dei ragazzi eccedono con cautela in questi giorni ma non tu. Mi hai fatto tutto ciò che volevi e non hai avuto alcun rispetto per il mio corpo e alcun riguardo per la mia sicurezza.

Ti fa sentire un uomo potente? Non lo sei. Sei un ragazzo perduto.

Un vero uomo rispetta la donna.

Un vero uomo protegge la donna.

Un vero uomo si fa ammette i suoi errori.

Un vero uomo controlla i suoi impulsi e si confronta con i suoi demoni.

Tu non hai fatto nessuna di queste cose.

Spero che non sia troppo tardi per te perché hai una lunga vita davanti e se continui su questo percorso di distruzione non finirà bene per te, amico mio.

SMETTI di usare le donne come ricettacoli per scaricare i tuoi rifiuti tossici, altrimenti ti ritroverai in prigione alla fine del tuo atto disgustoso.

Traduzione di PAOLA DE CARLI dal testo originale di H.G. TUDOR