UN PENSIERO SCONVOLGENTE

Ho il sospetto che tu debba aver già vissuto prima questa storia, ma vale la pena raccontarla e permetterci di considerare cosa abbiamo nei nostri personali contenitori. Una volta un professore stava di fronte alla nostra classe di studenti con un grande vaso di vetro che ha messo sulla scrivania perché tutti vedessimo. Ha tirato fuori un secchio con delle pietre e le ha fatte cadere dentro il barattolo fino a raggiungerne l’orlo.

“Il vaso è pieno?”, ha chiesto il professore ai suoi studenti

C’è stato un mormorio di assenso. Il professore ha preso un secondo secchio che conteneva sassolini. L’ha rovesciato nel barattolo e i sassolini sono caduti trovando una via attraverso le crepe e i vuoti tra le pietre.

“Direste che il vaso è pieno, ora?”.

C’è stato un altro mormorio di assenso anche se qualche studente rimaneva in silenzio aspettando la prossima azione del professore.

Il professore ha tirato su un terzo secchio e questa volta ha rovesciato sabbia dentro il barattolo. I granelli si sono propagati trovando la strada tra pietre e sassolini, fino a che il terzo secchio non fosse vuoto.

“Ora siete d’accordo nel dire che il vaso è pieno?”

Ci sono stati maggiori cenni di assenso mentre gli studenti si chiedevano cosa fosse possibile aggiungere ancora al vaso che ora conteneva pietre, sassolini e sabbia. Il professore mostrò una pinta di birra e la rovesciò nel barattolo.
Il liquido venne assorbito dalla sabbia che cambiò colore in un marrone scuro.
Il professore aspettò che le risatine finissero e poi disse

“Il vaso rappresenta la vostra vita. Le pietre sono le cose importanti che valgono davvero. La tua salute, la famiglia, l’amore, i figli. I sassolini sono cose comunque importanti ma su scala minore, ad esempio il lavoro, i soldi, gli amici e la casa. La sabbia rappresenta le piccole cose della vita. Se metti prima la sabbia e i sassolini non ci sarà spazio per le pietre. Se riempite la vostra vita con le minuzie non sarete capaci di accogliere le cose davvero importanti che contano. Per sentirvi realizzati dovete dare la precedenza a quello che vi fa sentire vivi piuttosto che preoccuparvi per le piccole cose”.

L’auditorio scoppiò in sorrisi. Uno studente alzò la mano.

“Professore e la birra cosa rappresenta?”
“Ah sono contento che tu lo abbia chiesto. È per dimostrare che nella vita di tutti c’è sempre spazio per la birra”.

Ho trovato questa storia interessante e mi sono chiesto cosa ci sarà nel barattolo delle persone? Come apparirebbe il tuo adesso? Non sono incline all’introspezione ma in questa occasione sono andato alla metaforica credenza su in casa, l’ho aperta e ho esaminato il mio grande barattolo di vetro. Era pieno fino all’orlo di oscurità.

Traduzione di PAOLA DE CARLI dal testo originale di H.G. TUDOR