PILASTRO DI RETORICA

Io sono sempre stato un tipo socievole. Le persone mi fanno funzionare. Trovo che sia importante per mantenere quella facciata di affidabilità e saggezza così le persone sanno che possono contare su di me. Ho svolto molteplici ruoli nella vita pubblica. Sono nel consiglio scolastico, un socio non esecutivo del comitato che finanzia l’ospedale, l’amministratore fiduciario dei fondi per l’aiuto dei senza tetto e un membro del Rotary Club.
Traggo una tremenda soddisfazione nell’intraprendere questi ruoli. Fortunatamente per me, i miei utili contributi alle varie commissioni e organizzazioni significano anche ricevere delizioso carburante da quelli che lavorano al mio fianco e che sono anche i grati beneficiari della mia generosità. Conosco qualche persona che pensa che sono troppo veloce nel tagliare proposte improduttive e nel distruggere idee insensate ma stiamo regalando tutti il nostro tempo volontariamente e divagare durante le riunioni non servirebbe a nulla, senza contare che mi irrita. Devo portare avanti le idee e i commenti stupidi sono contrari all’obiettivo da raggiungere. Non mi immischio con la fanteria. No, non andrò mai a distribuire pane e zuppa nelle mense dei poveri o coperte in una notte fredda, questo è per altri. Io sono fatto per la visione d’insieme, i grandi disegni e la gestione di campagne fondi. Io sono un leader.
Questa facciata pubblica mi permette anche di assicurarmi che caso mai qualche mia pazza vittima decida di creare problemi si troverebbe di fronte ad un’aspra lotta. Ho almeno un “tenente” in ognuna delle organizzazioni descritte sopra. La loro salda lealtà previene ogni attacco nei miei confronti all’interno delle organizzazioni a cui appartengo. D’altra parte, un così generoso individuo impegnato nel servire come me non potrebbe mai aver commesso alcuna delle cose con cui se ne escono questi pazzi individui nelle loro accuse diffamatorie. Naturalmente, presentare una faccia così caritatevole al mondo esterno è molto stancante e questa maschera diventa così pesante che sono essenzialmente sollevato di poterla rimuovere non appena la porta d’ingresso sia stata chiusa. Sfortunatamente per te, questo significa che tu stai nel privato con tutto quello che vi si nasconde sotto. Prova a dire a qualcuno di ciò che ti faccio e non verrai creduta. Un Behemot della comunità come me non può essere toccato. Meglio se lo tieni bene a mente e fai come dico per evitare che liberi la mia rabbia e comunque non posso restare, devo incontrare il Capo della Polizia per un drink al golf club questa sera e sarebbe davvero seccante se il tuo comportamento mi facesse fare tardi, non credi?

Traduzione di PAOLA DE CARLI dal testo originale di H.G. TUDOR