L’ERRATO NO CONTACT

No Contact.

Questo è ciò che chiunque sia stato vittima della nostra specie deve mettere in atto. Se questo status di vittima deriva dall’essere un amico di un narcisista in cui vieni dato per scontato, usato quando il narcisista ha bisogno di un passaggio o di qualcuno con cui lamentarsi o che si tratti della Fonte Primaria Intima picchiata e calpestata, che sia moglie, fidanzata o partner, che ha sopportato e subito un ampio abuso, il No Contact è l’antidoto.

Costruire quel muro robusto ed efficace di No Contact può essere difficile. È dispendioso in termini di tempo, richiede rigore e perseveranza e non solo cerchi di respingere i progressi del narcisista che tenta di rompere il tuo regime di no contact, devi anche combattere contro te stessa e il tuo pensiero emotivo che pure cerca di farti rompere il no contact. In effetti, è spesso il tuo pensiero emotivo che dimostra di essere il nemico più difficile da sconfiggere, e non è una battaglia una tantum. Il tuo pensiero emotivo, per come sei e l’influenza emozionale che il tuo coinvolgimento con il narcisista ha causato, fa sì che questa sia una battaglia in corso che richiede la tua continua vigilanza. Con l’applicazione della comprensione e della costruzione delle difese logiche, l’attività diventa più semplice, ma non cessa. Come ogni muro, deve essere controllato, mantenuto e pattugliato, altrimenti si verificano buchi e brecce e il narcisista impatterà su di te ancora una volta.

Di volta in volta vedo persone che pensano di aver messo in atto il no contact e non l’hanno fatto. A volte è quasi incredibile che la vittima pensi di aver stabilito il no contact – è ovvio che non lo ha fatto. In altri casi potresti venire perdonato (se il perdono fosse qualcosa che ho concesso) per aver pensato di aver attuato il no contact, mentre in realtà non lo hai fatto. Ci sono molti casi in cui le persone pensano di aver messo in atto il no contact ma tutto ciò che hanno fatto è imbarcarsi in un errato no contact. Qui ci sono solo alcuni dei molti modi in cui potresti fare un no contact sbagliato e i rischi che ne derivano.

  1. Guardare i social media

Solo perché il narcisista non sa esplicitamente che hai guardato i suoi social media non significa che questo sia un no contact. In effetti, noi contiamo che tu lo faccia e ci aspettiamo che tu guardi i nostri social media, ecco perché in alcuni casi non ti viene impedito di guardare il nostro account Facebook, i feed di Twitter, Instagram e così via. Vogliamo che tu ci guardi. Solo perché non stai interagendo direttamente con noi, solo perché non stai commentando e non stiamo rispondendo, solo perché non stai mettendo Mi piace – questo non è no contact. Se stai guardando i nostri social media, è probabile che vedrai frasi indirette rivolte a te, bollettini relazionali col tuo rimpiazzo, promemoria del periodo d’oro e persino attacchi diretti contro di te. Ciò si tradurrà in:

  • un rischio di venire turbata, ferita, irritata
  • il mantenimento dell’influenza emozionale perché stai pensando a noi
  • un’ondata di pensiero emotivo che potrebbe indurti a contattarci allo scopo di attaccarci per i nostri commenti pungenti verso di te, per cercare risposte quando sei arrabbiata per il promemoria di un anniversario o cose simili
  • impedirti di andare avanti
  1. Non bloccare il nostro numero

Puoi pensare che sarà la prima cosa che farai quando inizi il no contact. Tu blocchi il nostro numero dal tuo telefono e dal cellulare in modo che non possiamo chiamarti o mandarti un messaggio dal numero interessato. Ovviamente noi potremmo aggirare questo problema utilizzando un dispositivo diverso, ecco perché è più utile cambiare i tuoi numeri di telefono, ma se non cambi i numeri allora dovresti bloccare il nostro nuovo numero che appare, e continuare a farlo come un matador che schiva ogni volta il toro scatenato per evitare danni.

Tuttavia, la quantità di occasioni in cui vedo persone che dichiarano di essere in no contact ma che non hanno bloccato il nostro numero è più alto di quanto si possa pensare. Queste persone pensano che se loro, come vittime, non ci contattano, allora è no contact. No non lo è. Ovviamente, quelle persone che non bloccano il numero stanno cedendo al loro pensiero emotivo perché VOGLIONO che il narcisista le contatti.

Se non blocchi il nostro numero, questo non è no contact. Uno dei recuperi più facili da eseguire è quello di mandarti un messaggio. Non richiede alcuno sforzo, porta con sé una conseguenza ridotta di ferite (per esempio rispetto al suonare al telefono o vederti di persona) e consente il prelievo di carburante. Se non blocchi il nostro numero, stai abbassando la barra di recupero a un livello così basso che i recuperi sono più o meno inevitabili.

Il pensiero emotivo delle vittime dice loro cose come: –

  • È finita, c’è stato uno ‘scarto finale’, comunque non mi contatterà mai;
  • Se mi manda un messaggio, non risponderò e questo la ferirà, quindi in realtà vincerò;
  • Potrebbe esserci un’emergenza e quindi non posso bloccarlo

Spazzatura totale.

Non esiste uno scarto finale. Ti contatteremo, in base agli Attivatori di Recupero e al rispetto dei Criteri di Esecuzione di Recupero. Se non ci blocchi, succederà. Verrai recuperato.

Se permetti che ti arrivi un messaggio, manterrai l’influenza emotiva e subirai un’impennata nel pensiero emozionale che può benissimo far sì che tu risponda e prima che tu lo sappia, non solo ci fornirai carburante ma verrai trascinata di nuovo nella Relazione formale. Mesi dopo ti chiederai ‘come diavolo è successo?’ Ogni messaggio che arriva aumenta sempre di più il tuo pensiero emozionale fino al momento in cui non puoi più resistere. Oh, sento le tue proteste che tu puoi resistere, ma sono stato testimone che un simile proposito si è dissolto. Se giochi alla roulette russa e premi il grilletto una volta e ti saltano le cervella, sei sopravvissuto. Prendi la pistola ancora e ancora e ancora e alla fine ti ucciderai. Questo è l’effetto analogo di impegnarsi ripetutamente con noi permettendo a questi messaggi di arrivare – SOCCOMBERAI.

Quindi cosa succede se c’è un’emergenza? So che sei gentile, onesto e leale ma non siamo più interessati sotto questo aspetto. Devi ricordare a te stesso che non hai alcun obbligo verso di noi (ovviamente la nostra prospettiva farà sì che ti diciamo diversamente) e quindi che il recupero per mezzo del falso suicidio non è qualcosa che devi affrontare. Se sei un co-genitore, stabilisci un meccanismo in base al quale il narcisista ti manda e-mail per comunicazioni di routine. Dì al narcisista in anticipo che controllerai le e-mail una volta alla settimana ad un orario prestabilito e che non ti discosterai mai da questo schema. In questo modo gestisci le comunicazioni relative ai bambini, ma ti esponi solo una volta alla settimana a potenziali recuperi. Quando il narcisista si rende conto di questo, vedi come diminuiscono i tentativi di recupero. Se hai bisogno di un meccanismo per le comunicazioni di emergenza, dì al narcisista di contattare una terza persona che ti contatterà. Usa questo guardiano.

  1. Conservare il nostro numero di telefono

Potresti dire che non lo userai e quindi pensi che questo sia no contact, ma ancora una volta, questo non è no contact. Con il nostro numero memorizzato nel tuo telefono, anche se hai cambiato il nome in “Testa di c**** numero uno”, “Merda 4 cervelli” o “Narcopatico” stai creando problemi: –

  • Vedi il nome e il numero, ti ricordi di noi e quindi questa è una forma di onnipresenza;
  • Stai lasciando una porta aperta. Ci sarà un’occasione in cui il tuo pensiero emozionale aumenta e farà sì che tu provi a contattarci. Se hai il nostro numero, lo userai e ci invierai un messaggio o ci chiamerai. Se non hai il numero, non potrai chiamarci.

Non venir fuori con l’assurdità di “Ho memorizzato il numero tanto me lo ricorderei comunque, quindi che differenza fa se lo tengo nel mio telefono?”. Il tuo ricordo è fallibile e col tempo, se non hai usato il nostro numero, alla fine lo dimenticherai del tutto o almeno avrai confuso qualche numero. Se è ancora nella tua rubrica, lo chiamerai.

Elimina quel numero. Fallo, e fallo immediatamente.

  1. Parlare di noi con amici e familiari

Puoi pensare che, poiché non ti stai impegnando direttamente con noi, questo significa che è in atto il no contact. Non è in atto se continui a parlare di noi con i tuoi amici e la tua famiglia. Questo ti sta facendo impegnare con noi, anche se indirettamente. Tutto ciò si traduce in: –

  • Tu che continui a pensare a noi con il conseguente impatto sulle tue emozioni;
  • L’alimentazione continua dell’influenza emotiva che dovresti eliminare e non alimentare;
  • Consentendo al tuo pensiero emotivo di aumentare il rischio, questo potrebbe controllarti ancora una volta e finirai per contattarci o soccombere a un recupero diretto con tutto ciò che ne consegue.

Ovviamente è inevitabile discutere della situazione con la famiglia e gli amici, soprattutto quando non capisci con cosa hai a che fare. Tuttavia, una volta che ti rendi conto che hai a che fare con un narcisista, allora non c’è bisogno che ci siano altre discussioni. Se non sei sicuro di cosa sia quella persona, non parlarne con la tua famiglia e i tuoi amici, essi immancabilmente non avranno idea se la persona sia narcisista o no, non hanno esperienza. In effetti, potrebbero benissimo essere contenti di partecipare alle sessioni di “narci-odio” che in realtà non ti sono affatto utili. In alternativa, potrebbero essere stufi di ascoltare te che continui a parlare di lui o di lei e vorrebbero che tu stessi zitto, ma sopportano per un senso di lealtà. Se non sei sicuro, chiedimi e ti darò delle dritte, in un modo o nell’altro.

Una volta che sai, vai.

Non discuterne più con il tuo migliore amico. Non devi più rimuginarci sopra coi tuoi compagni di football al pub dopo la partita. Niente più discussioni “se e ma” con i tuoi genitori. Questa persona è un narcisista e non devi impiegare del tempo a discutere di questa persona. Se devi discutere di un accordo che riguarda il narcisista perché va a prendere i bambini dai tuoi genitori, allora è ammissibile, ma limitati a quello. Non hai bisogno di dire alla gente cosa ha fatto o detto il narcisista. Tutto quello che stai facendo è ripetere che questa persona è un narcisista: tu lo sai già, gli altri lo sanno già, quindi perché continuare a parlarne?

Lo fai perché il tuo pensiero emotivo vuole che tu lo faccia. Vuole che tu metta a punto l’ultimo comportamento scorretto perché brama i sussulti indignati dei tuoi amici o gli sguardi di disapprovazione di tua madre. Non hai bisogno di queste risposte.

Non parlare di noi. Spiega ai tuoi amici che non vuoi che ti parlino del narcisista. Se cercano di farlo, spiega gentilmente che questa persona non significa più niente per te, e quindi non c’è bisogno di parlarne.

  1. Guardare cosa stiamo facendo

Puoi rendere le agenzie investigative orgogliose della tua osservazione nascosta di noi mentre guardi dove andiamo, con chi siamo e cosa stiamo facendo. Non hai bisogno di farlo. Di nuovo, una volta che sai cosa siamo, esci e resta fuori. Sì, capisco che sia così allettante sapere cosa stiamo facendo, stiamo vedendo qualcun altro, che aspetto ha lui o lei, perché stiamo andando in questi posti, ma tutto quello che stai facendo è soccombere al tuo pensiero emozionale che ti sta costringendo a mantenere un collegamento con noi.

Il tuo pensiero emotivo ti dirà che è lecito intraprendere questo comportamento perché non ci stai contattando direttamente, stai semplicemente osservando. Questi sono esempi del tuo pensiero emotivo che ti porta a pensare che questo stalking e questo spiare siano una buona idea

  • Stai raccogliendo prove per dire ad altre persone cosa stiamo facendo per confermare quello che hai detto loro in precedenza (non ne hai bisogno – tu sai cosa siamo, è tutto ciò che ti serve, non devi persuadere altre persone)
  • Stai raccogliendo prove per un caso giudiziario (non devi farlo – assumi qualcuno per farlo o se non puoi permetterti di farlo, chiedi a un amico o a un familiare di farlo – altra questione è se hai davvero bisogno di questa prova)
  • Vuoi sapere con chi si sta vedendo il narcisista in modo da poter mettere in guardia questa persona su di noi (parte della tua natura onesta ma non necessaria – non hai verso la nuova persona un obbligo tale da avvertirla e in ogni caso è improbabile che tu possa venire creduta a causa della diffamazione che avremo fatto contro di te)
  • Hai solo bisogno di saperlo per i fatti tuoi (assurdità assoluta, non devi saperlo affatto)

Riconosci questi trucchi mentali del tuo pensiero emotivo e intervieni su di loro.

Se continui a osservarci, tutto quello che farai è

  • Creare emozioni negative che si riverseranno su di te
  • Mantenere viva e in crescita l’influenza emotiva
  • Far sì che il tuo pensiero emotivo aumenti, così ci contatterai direttamente
  • Venire individuato da noi e subire un recupero (benigno o maligno)
  • Venire individuato da noi e andare verso un ordine restrittivo o simili per molestie ecc

Questi sono solo cinque esempi di No Contact errato. Ce ne sono molti altri. Fai attenzione ad essi, riconoscili e capisci perché non stai attuando il No Contact. Smettila di permettere al tuo pensiero emotivo di ingannarti.

Una volta che sai, vai.

Esci, resta fuori.

Traduzione di PAOLA DE CARLI dal testo originale di H.G. TUDOR