È molto comune per le persone chiedersi se in realtà sono loro i narcisisti. Questa domanda mi è stata posta da lettori, ascoltatori, persone con le quali mi sono consultato. In realtà è un test abbastanza semplice: se ti stai ponendo questa domanda, la risposta è “No non sei un narcisista”. Questo perché, come sai, ho classificato i narcisisti in tre scuole: Inferiore, Medio-Rango e Superiore, e ci sono tre suddivisioni all’interno di ciascuna di queste scuole. Ora il Narcisista Superiore, avendo consapevolezza di ciò che lui o lei è, non si chiederà mai “Sono un narcisista?”. Perché? Perché lui o lei conosce già la risposta, quindi non ha bisogno di chiederselo, e in tali circostanze, se viene posta questa domanda, significa che non puoi essere un Narcisista Superiore, perché già sapresti la risposta. Ovviamente, i Narcisisti Superiori sono estremamente rari dato che rappresentano circa il 5% di tutti i narcisisti, e la stragrande maggioranza sono Inferiori e di Medio-Rango. I Narcisisti Inferiori e di Medio-Rango non sanno cosa sono, non possono sapere cosa sono e non sapranno mai cosa sono, perciò ne consegue che se ti stai chiedendo “Sono un narcisista?”, non puoi esserlo perché un Narcisista Inferiore o di Medio-Rango non si porrà mai questa domanda. Ora, potresti esserti imbattuto in situazioni in cui qualcuno ha detto “Oh, lo so che sono un narcisista” o più frequentemente “Sì, sono un narcisista, manipolo le persone in grande stile, sono questo machiavelico e superpotente” Beh, lo ammetto ovviamente, ma è solo perché non sai chi sono io. Io non lo ammetto nella mia vita privata. Perché dovrei? Una tale ammissione sarebbe idiota, e io non sono uno sciocco; una tale ammissione darebbe potere all’altro individuo, e NON lo farò; io devo avere il controllo, devo avere quel potere. Laddove vi è una situazione in cui qualcuno ammette di essere un narcisista, quello con cui si ha a che fare è un individuo che in realtà è molto probabilmente un Narcisista di Medio-Rango, non se ne rende conto e pensa che ci sia qualcosa di più. Pensa di essere un Superiore, non userà necessariamente tale terminologia anche se a volte succede. In effetti, ci sono quelli che si imbattono nel mio lavoro e mi scrivono professando di essere Narcisisti Superiori. Non lo sono. I Narcisisti Superiori non mi contatterebbero e non me lo farebbero notare. Quando si ha a che fare con qualcuno che pensa di essere un narcisista e si dichiara tale, non è così che lo mette in discussione; invaderà ogni stato, sa cosa è. Non lo fa. Quello che pensa è di essere un Superiore quando in realtà è un Narcisista di Medio-Rango, e ancora una volta questo dimostra che il narcisismo del Narcisista di Medio-Rango non gli permette di vedere cosa è in realtà; quindi se tu pensi di essere un narcisista non lo sei, perché il narcisismo non ti permetterà di saperlo, eccetto se sei un Superiore, e in quel caso saprai cosa sei, quindi non hai bisogno di chiederlo. Il narcisismo è un meccanismo di autodifesa completo e ai Narcisisti di Inferiori e di Medio-Rango non è permesso sapere cosa sono, perché nel momento in cui lo scoprono il loro meccanismo di autodifesa smetterebbe di funzionare, in quanto si renderebbero conto che c’è un distacco tra ciò che pensano di essere e cosa effettivamente sono. Non hanno le competenze necessarie per sostenerlo. Per i Superiori è diverso: noi abbiamo la capacità naturale di supportare le matrici di carburante per eseguire le manipolazioni. I Narcisisti Inferiori e di Medio-Rango no. Il loro narcisismo agisce in loro come un pilota automatico, ed è per questo che non sanno quello che sono, perché se sapessero cosa sono, dove sono tutti, devono poi pensarci, il che li rallenta, implica che non saranno efficaci, ci saranno enormi falle nell’armatura per tutti loro. È così, il narcisismo è un meccanismo di autodifesa completo, sigillato ermeticamente, ma questo ruota tutto attorno al confermarti il modo in cui pensi di essere un narcisista. Tu non lo sei. Ora potresti dire “Beh, HG, riconosco che molte delle cose di cui tu parli sono applicabili a me”, Beh, potrebbe benissimo essere così. Ecco perché le persone perfette non sono necessariamente sante, tu hai tratti narcisistici ma sono tenuti a bada dai tratti empatici, non insorgono. Naturalmente, in certe situazioni, ciò che può accadere è che, come conseguenza dell’abuso che subisci, i tuoi tratti empatici vengono oppressi come un mare che si ritira rivelando le rocce che sono i tuoi tratti narcisistici, e quindi in tali circostanze tu controbatti. Alcune persone che sono super-empatiche quindi, hanno forti tratti narcisistici che sono sempre tenuti sotto controllo dai loro tratti empatici, ma ciò che accade è che in un fatto precedente al contrario vengono oppressi dal loro abuso. Il Super Empatico come l’Empatico Supernova, che ho descritto in un altro articolo e ciò che accade in alcune circostanze è che l’individuo ha una soglia particolare; non deve essere oppresso fino a un livello particolare, ma a causa delle suoi marcati tratti narcisistici vi sono così tanti comportamenti che oltrepassano la linea, e controbattono. Potrebbe sembrare che si comporti come un narcisista, ma non lo è. È sempre un empatico. Il super empatico non va e parcheggia i suoi carri armati sul prato di un altro, si difende unicamente da solo. Quegli empatici che non sono super-empatici continueranno a combattere in situazioni in cui i loro tratti empatici sono stati temporaneamente declinati, esponendo così i loro tratti narcisistici: orgoglio, gelosia per esempio, l’infedeltà è un altro, e quindi tu puoi comportarti in modo simile a un narcisista. Potresti trovarti a rispondere con delle manipolazioni, ma devi pensarci. Penserai a un modo in cui intervenire; ovviamente non avrà successo per ragioni che ho spiegato altrove, ma tu tenterai di manipolare il narcisista, ci pensi. Il narcisista Inferiore o Medio-Rango non ci pensa. Viene fatto d’istinto, e quindi questo è ancora un altro fattore che lo caratterizza: tu devi pensare alla manipolazione del narcisista. Se anche lo facessi, il fatto che tu debba pensarci e, invariabilmente, lo trovi relativamente difficile da eseguire, dimostra anche in modo efficace che non sei un narcisista. Alcune persone parlano del concetto di prendere le pulci del narcisista. È una sciocchezza. Tu non prendi i comportamenti tipici del narcisista, né diventi un narcisista; si tratta di un adulto in conseguenza dell’esposizione ad un altro narcisista. La formazione del narcisista è descritta nel mio articolo “Controllare è adattarsi”. Succede nei primi anni dell’infanzia, non si diventa un narcisista quando siamo adulti, non si prendono le pulci del narcisista. Quello che succede in certi casi, è che a causa dell’erosione dei tratti empatici che tengono sotto controllo i tratti narcisistici, puoi reagire in un modo che sembra che ti stai comportando come il narcisista; peraltro naturalmente non lo vorrai. Puoi anche trovarti in una situazione in cui vieni chiamato narcisista dal vero narcisista o sei accusato di certi comportamenti e anche se la parola N non viene usata, allora te ne vai a leggere in proposito e pensi “Beh, aspetta un attimo, sono accusato di tutti questi comportamenti dalla persona che pensavo fosse il narcisista, e quindi forse sono io il narcisista, perché dicono che faccio tutte queste cose”. Beh, quello che devi ricordare, naturalmente è che dalla prospettiva narcisistica tu, essendo la vera vittima, sei il problema; sei considerato un colpevole. Questo perché non ti stai conformando a ciò di cui il narcisista ha bisogno, dal suo punto di vista: non ti stai sottomettendo al controllo, non stai fornendo il carburante, non lo stai fornendo di qualità superiore come dovresti fare, e quindi il narcisista, conformemente alla sua natura, crede di essere lui stesso la vittima e che tu sia l’aggressore. Ciò significa quindi che, attraverso la proiezione, verrai accusato di determinati comportamenti; sarai accusato come colui che dà il trattamento del silenzio ad esemp
io, o che usa un’insalata di parole, ma non è così, però al narcisista sembra così, e naturalmente in conseguenza del tuo smarrimento dovuto al comportamento a cui sei sottoposto, l’erosione della tua autostima e fiducia in te stesso, e la pura assoluta confusione per ciò che sta succedendo e perché sei stanco, inizi quindi a chiederti se sei effettivamente tu il problema. Perché? Perché hai bisogno di una risposta. Sei un empatico e sei un cercatore di verità, quindi devi ottenere una risposta. Il narcisista non pensa mai “Sono io il problema”, il narcisismo non lo consente, ma tu come individuo empatico con una capacità di auto-flagellazione, auto-colpa, lo pensi. Il fatto che pensi che tu possa essere in colpa, significa che non lo sei. Sì, ci saranno casi in cui potresti comportarti piuttosto accondiscendente con il narcisista, ma perché? È una reazione al modo in cui sei stato trattato. Il narcisista non si siede lì e pensa “potrebbe essere davvero colpa mia” perché il narcisismo non funziona in questo modo. Per quanto riguarda i Narcisisti Inferiori e di Medio-Rango, non riconoscono mai di essere in errore. Un Narcisista di Medio-Rango potrebbe fingere di essere in colpa come parte di una manipolazione sociale in corso, ma in realtà non crede di esserlo. Un Narcisista Superiore riconoscerà che siamo in colpa, ma non ci importa, perché ci rallegriamo nel respingere questa colpa per il mantenimento del potere, e quindi, se credi di essere tu il narcisista, non lo sei, perché se fossi un Narcisista Superiore, lo sapresti già e non dovresti
porti la domanda, e quindi il fatto che tu stia facendo la domanda significa che se sei un Narcisista Inferiore o di Medio-Rango non faresti semplicemente questa domanda perché il tuo narcisismo non ti permetterebbe di farla. Di conseguenza, laddove ti stai chiedendo se sei narcisista, è a causa dei tuoi tratti empatici che ti hanno indotto a cercare di trovare una risposta per dare una spiegazione ai comportamenti. È l’impatto del tuo pensiero emotivo che ti porta a incolpare te stesso, in modo che tu cerchi di riparare, aggiustare e mantenere la relazione con il narcisista, così continui ad alimentare quella dipendenza continuando a impegnarti. È una conseguenza della tua incapacità di pensare in modo diretto e oggettivo a causa dell’abuso, della stanchezza, della confusione e dello smarrimento. Tutti questi fattori messi assieme ti fanno pensare che sei tu il narcisista quando non lo sei, e se ti restano ulteriori dubbi consultati con HG Tudor lui farà in modo di toglierti ogni dubbio.
Traduzione di PAOLA DE CARLI dall’audio originale di H.G. TUDOR