Il Matrimonio. Generalmente considerato come uno degli eventi centrali nella vita delle persone. Che si tratti di un rito tradizionale in chiesa con il vestito bianco, di una cerimonia civile all’interno di uno stadio di calcio o in un posto inusuale come il fondo di una piscina, di un’unione tra persone dello stesso sesso, di un matrimonio Indù che dura una settimana oppure sposarsi di fronte a Elvis a Las Vegas, il matrimonio rimane una celebrazione.
È il concetto per cui due persone vogliono trascorrere insieme il resto dei propri giorni. L’idea che questa altra persona sia così importante per te che desideri promettere la tua fedeltà, lealtà e il tuo intero essere alla tua metà davanti a qualsivoglia divinità veneriate. A prescindere dai diversi modi in cui avviene il matrimonio, rimane un’occasione gioiosa e a cui molte persone aspirano, con differenti idee riguardo all’aspetto della giornata. La gente cerca un felice, lungo e soddisfacente matrimonio. Certe volte questo non funziona, altre volte lo fa. La nostra specie non è estranea ai matrimoni, in realtà, tra quelle persone che si sposano più di una volta, la nostra specie è probabilmente ben rappresentata. Si potrebbe perdonare chi pensa che la nostra tipologia sia particolarmente devota al concetto di matrimonio e per certi versi, questo è corretto, ma non per le ragioni che la gente si aspetterebbe. Come consideriamo il matrimonio?
1. È uno strumento geniale per le false promesse future. Quelli che sono devoti d’amore, che includono le persone empatiche, vogliono sposarsi. Considerano l’atto di unione con la persona che amano come enormemente significativo e un vero segnale di volontà e desiderio. La nostra tipologia utilizza il significato che viene attribuito al matrimonio come mezzo attraverso il quale possiamo continuare ad attrarre le persone verso di noi e anche mantenerle legate, perfino se non le abbiamo sposate. La promessa di matrimonio in futuro è un deciso asso da giocare per evitare ad un dispositivo di allontanarsi. Che si tratti di un Fonte Primaria Intima con cui viviamo o una Fonte Secondaria Candidata (a diventare fonte primaria) abbiamo grandi speranze o perfino un Fonte Secondaria Intima da Scaffale che com’era prevedibile non ha capito cos’è, il potenziale di venire sposati è effettivamente allettante.
La promessa di matrimonio diventa una grande briciola di conforto per nutrire il dispositivo e coinvolge frasi come:
-“Penso che prima o poi dovremmo sposarci”
-“Quando otterrò la promozione, penso che dovremmo prendere in considerazione di sposarci.”
-“Dovremmo sposarci il prossimo anno.”
-“Quando qualcuno è felice come lo siamo tu ed io, dovrebbe davvero sposarsi.”
-“Spesso penso a come sarebbe essere sposati.” (non necessariamente con te comunque)
-“Ti immagini come sarebbe bello se fossimo sposati?”
Non c’è proposta di matrimonio, nessuna conferma definita che dovrebbe aver luogo ma piuttosto un’intenzione vaga e amorfa che può facilmente essere rinviata quando lo scegliamo così possiamo continuare ad usarla come allettante bocconcino per mantenere l’interesse. Non si tratta solamente di affermare l’intenzione di sposarsi ma includerà:-
a. Cercare un anello di fidanzamento ma senza mai comprarne uno;
b. Considerare posti adeguati al matrimonio ma senza prenotarne nessuno;
c. Discutere della luna di miele ma senza prenotarla;
d. Menzionarlo a famiglia e amici;
e. Stendere una lista di potenziali ospiti ma non farci mai nulla;
f. Considerare dove fare la lista nozze;
g. Considerare quali elementi inserire nella lista nozze.
h. Discutere i colori per i vestiti, i fiori, un tema e così via ma senza prendere decisioni concrete
Tale è il fascino dell’idea di sposarsi che probabilmente si tratta della più grande briciola di conforto con cui si possa nutrire un dispositivo e la più grande falsa promessa futura.
2. Il matrimonio è estremamente efficace per legare a noi una Fonte Primaria Intima. Vogliamo assicurarci che questa persona sia nostra, che ci appartenga e quindi fidanzandoci e sposandoci in breve tempo dall’incontro con la fonte primaria ci assicuriamo questo individuo e lo leghiamo a noi tramite l’istituzione del matrimonio. Il dispositivo viene fatto sentire ultra speciale dalla nostra proposta e poi dal matrimonio.
3. Rinforza il concetto d’amore che attrae un devoto d’amore empatico. Come dice il detto “l’amore e il matrimonio vanno insieme come cavallo e carrozza”. L’amore e tutte le sue capacità leganti, gli elementi di supporto e le connotazioni di nutrimento vanno mano nella mano con il matrimonio e quindi sposarsi viene visto come un supremo atto d’amore. Di conseguenza, il matrimonio si rivela sempre una mossa eccellente per intrappolare la vittima empatica prescelta.
4. La facciata. Essere sposati dice al mondo che possiamo attrarre qualcuno, che qualcuno ci ama, che siamo desiderabili. Suggerisce stabilità e affidabilità e in quanto tale è uno strumento utile per rafforzare la facciata così che siamo considerati rispettabili e degni d’onore. Come Alec Baldwin ha detto nel film “The Departed” :
“Il matrimonio è importante per il successo. Fa capire che non sei omosessuale. Un tipo sposato sembra più stabile. Gli altri uomini vedono la fede e pensano “almeno qualcuno lo sopporta questo figlio di puttana”. Le donne vedono la fede e sanno subito che devi averci un po’ di soldi, e che il tuo uccello funziona.”
Molti elementi qui supportano la facciata e ci attrae anche il concetto di avere successo, ed essere visti come desiderabili.
5. La stabilità. Questa è una questione su due fronti. Il mondo esterno, come menzionato sopra nella citazione, considera una persona sposata come più stabile cosa che aiuta con la facciata. D’altra parte aiuta anche la nostra tipologia a mantenere la stabilità con riferimento alla fornitura di carburante. Questo è particolarmente importante per i Narcisisti Inferiori e di Medio-Rango che potrebbero non avere una rete di carburante sofisticata quanto il Narcisista Superiore. Assicurandosi il Partner come Fonte Primaria Intima in questa maniera tramite il matrimonio, il narcisista sta guadagnando il vantaggio di sapere che per qualche tempo ci sarà una fonte di carburante disponibile (sia positivo che negativo).
6. La religione. Anche se non è importante come lo era una volta (testimone l’aumento di cerimonie civili) la religione gioca ancora una parte importante per molte persone riguardo al concetto di matrimonio e dove la religione è una parte fondamentale della vita della vittima selezionata, allora è qualcosa che potrà essere sfruttato. Aderire al significato religioso del matrimonio ci concede di utilizzarlo non solo per attrarre le vittime ma anche per legarle a noi.
7. La Preparazione. Molti matrimoni richiedono una notevole preparazione. La sede del matrimonio, la sede del ricevimento, quale cibo deve essere servito, se c’è un tema, le feste di addio al celibato e al nubilato, la lista degli ospiti, cosa si indosserà, dove siederanno le persone, la lista nozze, le auto per il matrimonio, l’intrattenimento eccetera eccetera. Questo ci offre numerose opportunità per la fornitura di carburante parlando continuamente del nostro imminente matrimonio, potendo dare spettacolo nei termini di stravaganze, regolare conti in sospeso e crearne di nuovi tramite quelli che sono invitati e quelli che non lo sono. C’è una miriade di possibilità di usare questa occasione a nostro vantaggio mentre siamo impegnati nella preparazione. Effettivamente, le diverse opportunità di ottenere carburante meriterebbero un articolo a parte che consideri il periodo precedente e la preparazione per un matrimonio.
8. Il giorno delle nozze. Si tratta di un’enorme fiera del carburante. Così tanti dispositivi adoranti, dispositivi gelosi, innamorati persi e commossi. Ovunque andiamo, tutti gli occhi sono su di noi. Decine di linee del carburante corrono da noi a tutti questi dispositivi, dallo staff che ci attende, il parroco, le damigelle, la sposa/lo sposo, gli ospiti. Il potere rifluisce da tutto il carburante positivo (e ci sarà anche un po’ di carburante negativo – ripaga sempre il fatto di invitare un ex dispositivo solo per mantenere le cose eccitanti. La mia ex moglie mi ricordava continuamente di come fosse rimasta sorpresa nel trovare una delle mie ex al nostro matrimonio. Io non ero sorpreso per quanto carburante continuasse a fornirmi successivamente). La giornata è una di quelle costituite di carburante dall’inizio alla fine e anche se tutti gli altri si stanno godendo la vista dell’amore corrisposto, alcol a fiumi e balli stimolanti, noi ci rimpinziamo con il carburante che fluisce.
È anche doveroso menzionare l’Effetto Pinnacolo. Questa è una delle conseguenze interessanti di un matrimonio. Una volta che il matrimonio è stato garantito ci sono quelli della nostra specie che trovano che l’esplosione del carburante sia il meglio possibile nei termini di carburante positivo. Questo si unisce anche con il fatto che il matrimonio significa anche che la nostra specie vede che la Fonte Primaria Intima è totalmente incastrata e intrappolata. Questo provoca l’Effetto Pinnacolo. Non è evidente in ogni matrimonio che avviene tra narcisista e vittima, in effetti è meno probabile che più probabile, ma comunque deve essere menzionato. Una volta che la cerimonia è finita, che si è preso parte al ricevimento e la coppia felice è partita per la luna di miele o si è ritirata nella propria suite quella notte, avviene l’Effetto Pinnacolo. Il carburante positivo è il massimo che si possa ottenere, la Fonte Primaria è intrappolata e quindi inizia la svalutazione. Ho sentito di numerose occasioni nelle quali la timida sposa è diventata la sposa massacrata o lo sposo innamorato si è ritrovato ad essere piuttosto lo sposo allontanato. La svalutazione comincia tramite esclusione, attacchi verbali o persino violenze fisiche.
9. Il matrimonio si applica a te e non a noi. Hai pronunciato i voti e noi ci aspettiamo ed esigiamo che tu ti conformi ad essi. Ci sarai fedele, ti prenderai cura di noi in malattia e in salute, rimarrai con noi nel bene e nel male, in ricchezza e in povertà e così via. Tu ci appartieni. Questo è il dogma centrale della Relazione Narcisistica e i sigilli nuziali confermano che è così. Ti atterrai a questi voti e sarai un coniuge affidabile, fedele e compiacente. Naturalmente con il nostro senso che tutto ci sia dovuto, la mancanza di limiti e l’incapacità di essere responsabili, questi voti non si applicano a noi. Li pronunceremo ma non ci atterremo ad essi.
10. Il matrimonio è uno strumento utile. Se trasgredisci in qualche modo, ti vomiteremo addosso i tuoi voti (indipendentemente da cosa abbiamo fatto per oltraggiarli) e diremo a cani e porci che tu hai infangato il sacro vincolo del matrimonio. Ci lamenteremo del fatto che “vogliamo che il matrimonio funzioni” quando percepiamo che cerchi di sfuggirci. Useremo l’idea del matrimonio come strumento manipolatorio per ulteriori nostri scopi. Devi esserci legato, devi salvare il matrimonio e non andartene, è un giogo che hai al collo e per noi un mezzo per un fine.
11. Perseveranza. Il fatto che tu sia sposato con noi e che credi al concetto del matrimonio implica che sia meno facile che tu rinunci. Non ami fallire e non vuoi andartene senza aver provato a far funzionare le cose. Vincolandoti a noi in questa maniera fa sì che ti obblighiamo a continuare a tentare e ad aggrapparti a noi, con tutti i benefici che ne conseguono che aderiscono anche agli Scopi Principali.
12. Divorzio. Se ti sposiamo e decidiamo oppure tu hai l’audacia di tentare di scappare allora ne consegue che il divorzio debba avere luogo. Non si tratta semplicemente di fare la valigia e andarsene. Il fatto che il matrimonio richieda un divorzio se cerchi di scappare ci offre un’ulteriore possibilità di attingere carburante, rafforzare la facciata e riportarti indietro o rendere la tua vita un inferno denigrandoti tramite il procedimento di divorzio.
È raro trovare un narcisista che non sia mai stato sposato e con alcuni della nostra specie i matrimoni saranno due o più. E perché no? L’istituzione del matrimonio è pronta per essere sfruttata per portare avanti la nostra agenda narcisistica.
Non sorprende che siamo così pronti a dire “Lo voglio”.
Se solo lo avessi saputo in anticipo avresti potuto dire, “Non lo voglio”.
Traduzione di PAOLA DE CARLI dal testo originale di H.G. TUDOR