Tra tutti i vari social network disponibili, Facebook rimane evidentemente una tra le preferite dalla nostra specie. Il suo stato titanico e il suo richiamo dalla natura quasi onnipresente come il fatto che resta il social media domestico demografico della maggioranza delle nostre vittime. Facebook viene usato ampiamente ma c’è un caso dove sembra che la nostra pagina Facebook una volta animata sia caduta in disuso. L’immagine del profilo non cambia mai mentre una volta veniva cambiata diverse volte al giorno per permetterci di mostrare all’esterno l’ultimo scatto del nostro splendore. La bacheca resta tristemente vuota. Non ci sono post sulle nostre ultime conquiste e successi. Non c’è condivisione dell’ultimo video che abbiamo caricato o del link a YouTube per accedervi. La sole cose che si possono vedere sono gli auguri annuali di compleanno di coloro a cui vengono ricordati dalla configurazione automatica sulla piattaforma. Non ci sono mai risposte a questi auguri. Ci sono post di anni fa ma tutto sembra essere muto. La tua richiesta di amicizia può essere stata accettata ma non è successo nulla di più e ora il nostro profilo viene portato silenziosamente alla deriva attraverso il cyber-spazio come qualche nave fantasma. Perché lasciamo che questo accada?
1. Tiriamo fuori il cannocchiale
Solo perché non sta succedendo niente sul nostro profilo non significa che non stia succedendo niente. Noi usiamo questo profilo per spiare te e altri. Lo usiamo per la raccolta di informazioni importanti per la seduzione, lo usiamo per tenere un occhio su ciò che stai facendo sulla tua pagina del profilo durante la svalutazione e lo utilizziamo per tenerti sotto controllo prontamente per questo recupero. Silenziosi e incombenti noi usiamo il profilo per osservarti, mentre aspetti e calcoli la nostra prossima mossa. Quando tu scrivi i commenti, i post e metti i like, noi ti stiamo osservando, quel sorrisetto che si staglia attraverso le nostre labbra, la lingua biforcuta che passa sopra questi denti aguzzi mentre nell’attesa inganniamo.
2. Triangolazione
“Sì sono su Facebook, puoi mandarmi una richiesta di amicizia se vuoi, ma non lo uso mai. Non lo uso da anni, sono troppo occupato come vedi; preferisco vivere nel mondo reale. Con le persone a cui tengo è così. Non ho bisogno di annunciare cosa faccio su una piattaforma elettronica, lascio che le azioni della mia vita reale parlino da sole. Questo è ciò che mi importa. preferisco stare faccia a faccia con le persone, vederle, ascoltarle parlare e osservarle.”
Un linguaggio serio designato per imprimerti nel pensiero e convincerti con l’ inganno che non c’è niente da essere diffidenti per quanto riguarda il nostro profilo Facebook. Noi ti triangoliamo con un supposto profilo morto Facebook per fare in modo che tu ci ammiri per essere ‘così reale’. Oh, ironia, tutto ciò è una sciocchezza. Creata con lo scopo di farci apparire buoni. Meno che l’ultima frase. Questa è vera anche se non per le ragioni che la maggior parte delle persone si aspetterebbero. Questa personale contatto è richiesto perché è lì che si trova il miglior carburante.
3. Deterrente
È meno probabile che tu ci blocchi se pensi che non usiamo mai la nostra pagina Facebook il che risulta utile per tenere un occhio sul tuo post scarto per il proposito di organizzare un recupero. Semmai per caso usassimo il nostro profilo o anche lo leggessimo allora tu saresti dissuasa dal postarci qualcosa che potrebbe offendere la nostra facciata costruita con cura. Perché disturbarsi quando nessuno lo legge? Allo stesso modo facendoti credere erroneamente che questo profilo non viene mai visitato tu ne starai lontana, in questo modo riduciamo le tue possibilità di interferenza e anche quelle dei tuoi sostenitori. Questo significa meno persone da affrontare online quando verrà svolta la campagna diffamatoria.
4. Onnipresenza
Se non ci fosse una pagina Facebook, allora tu ovviamente non potresti mai guardarla non è vero? Mantenendola attiva e non bloccandoti, tu continuerai a tornarci dopo la fuga e dopo lo scarto
perché non potrai far nulla di utile, ma vorrai sapere cosa stiamo facendo, e se stiamo dicendo qualcosa su di te. Puoi non venire menzionata per nulla nei post in accordo con il punto sopra (tu ovviamente non vuoi che noi sappiamo che stai dando queste occhiate nascoste) ma guarderai lo stesso. Lo fai sempre. Continuerai a tornarci nella speranza di qualche post, qualche sviluppo e qualche novità. Questo ti tiene legata a noi e ci mantiene nella tua mente; in questo modo tu ogni giorno compi il tuo tour obbligatorio dei nostri socialnetwork.
5 Storia di copertura
La mancanza di attività sul nostro profilo Facebook ci permette di continuare a negare l’evidenza. Come potremmo impegnarci a flirtare online se non andiamo mai su Facebook? Guarda, non sta succedendo niente. Vieni, controlla i messaggi. Vedi che qui non c’è niente e non c’è da mesi. Odio che tu sia così dispotica; perché mi tratti così? Noi siamo soliti assumere rilievo morale e provocarti per farti rispondere alle nostre frecciate.
6. L’ azione è altrove
Tu non puoi seriamente aspettarti che perdiamo una delle principali armi nel nostro gioco in corso non è vero? Mentre il nostro profilo “reale” può essere dormiente, sta avendo luogo l’azione reale con l’uso di un profilo fake dove noi stiamo radunando legioni di probabili bersagli, ci impegnamo in adulazioni flirt e per un prossimo approccio ad essi. Non pensi che il fatto che usiamo un profilo fabbricato ci tornerà utile per convertire la seduzione in una interazione con la vita reale. Abbiamo un migliaio di bugie per spiegare in modo legittimo il motivo per cui abbiamo fatto questo e l’intrigo che farà in modo che tu voglia il più possibile da noi.
7. Resurrezione
A un certo punto riporteremo il profilo in vita e la proliferazione di like, post e commenti ricomincerà. Noi agiamo con il contrasto e questa differenza tra dormiente e animato sarà usata a nostro vantaggio e a tuo svantaggio. Puoi essere certa di questo. Noi improvvisamente ci relazioneremo con le persone e faremo in modo che tu lo veda, ma non ci relazioneremo con te, allo scopo di continuare la nostra svalutazione nei tuoi confronti. Possiamo resuscitare e sedurti attraverso il profilo annunciando che tu sei così speciale che vogliamo dire al mondo tutto di te e usare il nostro profilo Facebook (libero dall’ingombro di individui meno degni) per questo scopo.
Traduzione di PAOLA DE CARLI dal testo originale di H.G. TUDOR