ALLA SALUTE! IL NARCISISTA E L’ALCOOL

L’alcool è una droga pervasiva. Un Bloody Mary prima di pranzo, un pranzo liquido per gestire gli affari, un drink di pomeriggio perché ti fa sentire come se marinassi la scuola, andare direttamente a bere dopo il lavoro, il che si trasforma in una seduta terapeutica, andare a bere per festeggiare un compleanno, un affare andato bene, un anniversario o semplicemente perché è Venerdì. Bere al Golf Club, prima di una partita importante, al barbecue, alla veglia di un funerale, un bicchierino, un brindisi, uno sfacciato goccetto prima di dirigersi verso casa, uno per strada, un bicchierino per superare i postumi della sbronza.
L’alcool è ovunque ed è ritenuto accettabile socialmente nonostante la disperazione che il suo eccessivo consumo provoca.

Che ruolo gioca l’alcol nella dinamica narcisistica? Non mi riferisco alla bevuta occasionale durante un pasto eccellente o la birra sociale in un bar con amici, il bere disciplinato e moderato che non porta problemi. Mi sto riferendo all’alcolismo, dove c’è una dipendenza e una tossicodipendenza dall’alcol. Come si inserisce questo fattore nella dinamica narcisistica?

Innanzitutto è necessario distinguere tra l’alcolista che non è narcisista e il narcisista che è alcolista. Questo è importante perché il narcisismo e l’alcolismo in realtà condividono tratti simili.

– C’è un inganno implicato nel bere eccessivamente e mettere in atto comportamenti narcisisti.

– In entrambi i casi ci sono persone affette che mancano di ogni consapevolezza di avere un problema.

-Entrambi richiedono la manipolazione di altre persone per raggiungere i propri fini. Il narcisista manipola per ottenere carburante, l’alcolista manipola per bere.

– Entrambi dicono ripetutamente bugie, riguardo a ciò che hanno fatto, dove sono stati, quanto hanno bevuto, se hanno o no bevuto;

– Entrambi determinano comportamenti egoisti;

– Le altre persone si ritrovano ripetutamente messe in secondo piano rispetto ai bisogni sia del narcisista che dell’alcolizzato.

– Entrambi mettono in atto comportamenti di accensione-spegnimento, essendo gentili e simpatici un momento e poi il successivo maltrattanti e;

– La ricerca dell’obiettivo finale (carburante/ alcol) diventa l’unica preoccupazione degli individui in questione.

Di conseguenza, il comportamento del narcisista e dell’alcolizzato sembra molto simile. L’alcolista potrebbe presentare tratti narcisisti (come descritto sopra) ma un alcolista sobrio vedrà questi tratti narcisistici svanire a rivelare che lui o lei sono alcolizzati ma non narcisisti.
La dipendenza da alcol fa diventare narcisiste queste persone ma non sono dei narcisisti.

D’altra parte il narcisista che è anche alcolizzato potrebbe smettere di bere ma il narcisismo rimarrà. In effetti, ci sono molte occasioni in cui le vittime realizzeranno di essere coinvolte con un alcolista ma non si accorgeranno che questa persona in realtà è un narcisista che è anche alcolista dato che l’alcolismo è molto più facilmente identificabile rispetto al narcisismo.

Il Narcisismo conduce all’alcolismo. Non in tutti i casi. Io non sono un alcolista. Mi piace bere, infatti mi piace molto e ne posso consumare una quantità significativa ma non divento ubriaco fradicio perché non voglio perdere il controllo. Ho visto un narcisista alcolizzato, ed è mio zio Robert. La sua cornice invecchiata e l’amarezza sono un chiaro testamento dell’invecchiamento che viene da una vita a scolarsi il suo primo gin tonic alle 11 del mattino senza fermarsi finché arriva la sbornia qualche volta dopo le 9 di sera. Osservare da quando ero più giovane, guardarne i comportamenti derivanti dal suo bere (e capendo successivamente che si trattava di uno strato sopra il suo narcisismo rampante) mi è servito da utile avvertimento per assicurarmi di utilizzare il bere per i miei scopi senza permettergli di consumarmi. Ho la fortuna di avere autocontrollo e disciplina, dal momento che molti della nostra specie non li possiedono.

L’alcolismo è il sintomo di una certa struttura mentale e il narcisismo è una mentalità che si presta al verificarsi dell’alcolismo. I Narcisisti sono creature dipendenti. In primo luogo siamo dipendenti dal carburante. Questa è la nostra droga, ma essere in questo modo significa anche che siamo suscettibili ad altri comportamenti di dipendenza. Ecco perché prendiamo sostanze stupefacenti, compriamo con totale mancanza di riguardo per le ripercussioni finanziarie, diventiamo dipendenti dal lavoro, giochiamo d’azzardo e guidiamo come folli. Non sarà presente tutto questo ma c’è la propensione da parte della nostra specie di intraprendere questi tipi di comportamenti per via della nostra vulnerabilità verso la dipendenza.

Le caratteristiche del nostro narcisismo conducono in sé a promuovere l’alcolismo. Non solo siamo inclini a comportamenti dipendenti di per sé, l’esistenza di questi tratti implica che diventiamo ancora più vulnerabili al fatto che l’alcolismo si verifichi.

  1. Il nostro pensiero magico, il nostro senso di superiorità e onnipotenza implica che crediamo di poter gestire l’alcol meglio del “popolino”. Possiamo bere di più, possiamo sopportare meglio l’alcool e possiamo berne di tutti i tipi.
  2. La vasta gamma di bevande alcoliche, la cultura ricca e varia che le accompagna ci attrae dato che possiamo mostrare la nostra conoscenza a riguardo. Il Narcisista Cerebrale può vantarsi riguardo la sua ampia cultura in particolare su vino o whisky. Il Narcisista Somatico può vantarsi di quanto ha speso per una buona bottiglia di Champagne, il Narcisista Élite farà entrambe le cose.
  3. I terreni di caccia delle nostre vittime immancabilmente coinvolgono la consumazione di alcool. Il Narcisista Somatico che trova la sua preda in un locale notturno e tra le cromatiche luci al neon di un bar esclusivo viene ripetutamente esposto all’alcool.
  4. La nostra mancanza di responsabilità fa sì che possiamo bere quando vogliamo, con chi vogliamo, dove vogliamo e senza subirne le conseguenze. Possiamo bere all’ora di pranzo prima di fare una presentazione e credere di essere immuni ad ogni tipo di ripercussione. Da ubriachi ci prendiamo la ruota di un’auto perché la legge su di noi non è applicabile. Non soffriremo nessun effetto negativo del bere, siamo super uomini capaci di far fronte alle tossine che stiamo riversando nelle nostre gole.
  5. Il desiderio di essere al centro. L’alcool agisce (inizialmente) come un’accelerazione dei nostri comportamenti grandiosi, del nostro esibizionismo e senso della performance e quindi facciamo a pugni attirando l’attenzione di tutti in un bar, ci mettiamo in mostra ballando e flirtiamo mentre tutti assistono assicurandoci di essere al centro e di rimanervi.
  6. Allontanare la Colpa Uno. Sei tu che ci fai bere. Se avessi fatto quello che volevamo che facessi, allora non saremmo stati forzati a bere un drink per non sentire più il tedio che hai causato. Se tu ci amassi davvero non abbracceremmo la bottiglia. È colpa tua se beviamo così tanto.
  7. Allontanare la Colpa Due. Le ripercussioni e conseguenze del bere sono colpa tua. Se non mi avessi fatto lasciare la macchina lì la macchina dopo aver bevuto, non avrei preso la multa. L’ultimo richiamo, che ho ricevuto perché ero ubriaco al lavoro dipende da te che mi hai fatto andare al lavoro perché abbiamo bisogno di soldi (anche se mi hai implorato di rimanere a casa). Il nostro comportamento abusante verso le persone da ubriachi dipende da te che ci rendi in questo modo. Avresti dovuto fermarci.
  8. Rifugio. La consumazione di alcool da parte della nostra specie ci permette di avere un rifugio. Il Narcisista di Medio-Rango che è inoffensivo si trasforma nella personificazione di Elvis mentre la sua grandiosità vola attraverso i ripetuti drink. Bere ci permette di diventare esuberanti, eccezionali e carismatici dato che riempie il divario tra ciò che siamo realmente e ciò che vogliamo che il mondo veda. L’Alcool rimuove le manette che questo mondo crudele cerca di imporci e ci permette di essere ciò che vogliamo essere e ciò che vogliamo far vedere al mondo. Veniamo liberati dal terrore del rifiuto dato che nessuno può resisterci quando siamo supportati da questo rifornimento alcolico.
    I sussurri del Demone vengono silenziati versando un altro bicchiere. Come è meraviglioso l’alcool nel concederci di essere quel che vogliamo e portarsi via tutte gli altri timori, limitazioni e problemi che ci affliggono
  9. Rimozione della maschera. Quelli della nostra specie a basso funzionamento trovano un senso di sollievo nel non aver più bisogno di mettere una maschera ma anzi la maschera dell’alcool e dell’ebbrezza concede loro di mostrare ciò che sono realmente senza paura delle ripercussioni di rifiuto e critica.
  10. L’Alcool favorisce il carburante. Permette alla nostra specie di diventare migliori e più brillanti e a sua volta ottenere carburante con maggior facilità, che riguardi fare colpo su qualcuno con una conversazione sicura, frizzante umorismo e cadere da un botta e risposta in comportamenti abusanti mentre il tempo prosegue e i drink si accumulano.

Il fatto che così tante nostre caratteristiche si orientino verso la consumazione di alcool e il fatto che questo consumo ci permetta di raggiungere i nostri obiettivi con un apparentemente maggiore facilità aggiunti al fatto che abbiamo una suscettibilità intrinseca verso la dipendenza per le ragioni spiegate sopra, fa sì che questo cocktail aumenti considerevolmente il rischio che un narcisista diventi un alcolista.

Traduzione di PAOLA DE CARLI dal testo originale di H.G. TUDOR